DVBT2

 

 

 

 

 

 

 

 

Il DVB-T2 è il nuovo standard di digitale terrestre che a breve sarà introdotto: i consumatori avranno a disposizione, nuovi canali e in una qualità HD;

L’obiettivo del sistema televisivo di digitale terrestre di seconda generazione è appunto quello di migliorare la ricezione e far crescere il bitrate; i lavori dovranno iniziare a breve e nel 2022 si progetta il termine dei lavori. L’articolo 89 della Legge Del Bilancio 2018 stabilisce che le emittenti televisive dovranno utilizzare una banda diversa per le proprie frequenze, entro il 2022.

DVBT2: il nuovo standard di digitale terrestre obbliga i consumatori a cambiare televisore o il decoder

Il nuovo standard di digitale terrestre, il DVBT2 permetterà ai consumatori di guardare sulla propria televisione nuovi canali con audio e video migliorati; a quanto pare però, i televisori che ci sono oggi in commercio e quelli che abbiamo in casa, non sono adatti al prossimo standard di digitale terrestre di seconda generazione.

E’ proprio così, il DVBT2 obbligherà i consumatori ad acquistare un nuovo televisore che sia capace di supportare un potente standard come quello di seconda generazione; per chi invece, non ha assolutamente intenzione di cambiare tutte le proprie televisioni, potranno adattarle acquistando un decoder di ultima generazione.

Insomma, tutti quanti dovranno sostenere una spesa che sia quella di acquistare un nuovo televisore o adattare il vecchio con un nuovo decoder; vogliamo comunque sottolineare che, gli ultimi modelli in commercio (non tutti) sono adatti al DVBT2 e per capirlo, basterà verificare che la TV sia dotata di codec hecv.

A tal proposito, lo Stato dovrebbe erogare un bonus di 25 euro a famiglia per l’acquisto del suddetto dispositivo. Le modalità ed i tempi devono essere ancora chiariti, ma a quanto pare l’acquisto dovrà essere fatto in via preventiva.

VIA6sicuro
Articolo precedenteKena Mobile: le 3 nuove offerte by TIM per battere Vodafone e Wind
Articolo successivoNumeri anonimi: 2 app sul Google Play Store scoprono quelli Tim e Vodafone