smartphone-radiazioni

Non è una novità che gli smartphone siano portatori di radiazioni. In passato, gli studiosi hanno ammesso le difficoltà di verificare e valutare meglio i rischi per la nostra salute. Ma ultimamente, diversi ricercatori, hanno compiuto un’importante ricerca sui topi. Insomma, a seguito di questo esperimento e con enormi esposizioni radioattive sui ratti, gli scenziati hanno notato un rapido aumento di tumori rari nelle loro cellule nervose.

Ci sono, tuttavia, determinati smartphone che emettono più radiazioni di altri (la maggior parte degli smartphone portatori di livelli elevati di radiazioni appartengono ad aziende cinesi).

La classifica negativa è questa:

  1. Xiaomi Mi A1
  2. OnePlus 5T
  3. Huawei Mate 9
  4. Huawei P9 Plus
  5. Huawei GX8
  6. Huawei P9
  7. Huawei Nova Plus
  8. OnePlus 5
  9. Huawei P9 lite
  10. Iphone 7
  11. Sony Xperia XZ1 Compact
  12. OnePlus 6
  13. Iphone 8
  14. Xiaomi Redmi Note 5
  15. ZTE AXON 7 mini

 

Cosa è il SAR

Mentre gli smartphone con il SAR (ovvero il valore che misura la quantità di energia elettromagnetica assorbita dal corpo umano) più basso sono:

  1. Samsung Galaxy Note8
  2. ZTE Axon Elite
  3. LG G7
  4. Google Pixel XL
  5. Samsung Galaxy S8+
  6. Samsung Galaxy S7 edge
  7. LG Q6
  8. HTC U11 life
  9. Samsung Galaxy A5 (2016)
  10. Samsung Galaxy S9+
  11. Motorola Moto Z
  12. ZTE Blade A610
  13. Samsung Galaxy S8
  14. ZTE Blade V9

Il miglior consiglio sarebbe limitare l’uso eccessivo di smartphone e altre tecnologie o beni che possono trasmettere radiazioni. Innanzitutto, bisognerebbe evitare di tenere troppo spesso il proprio smartphone vicino al corpo – anche tenerlo sul comodino accanto al letto, durante la notte, fa molto male. Inoltre, se ci si trova in una zona con un segnale internet basso, l’emissione di radiazioni sarà maggiore: è consigliato, in questi casi, spegnere momentaneamente lo smartphone.

Fa male alla salute anche ascoltare musica, vedere video o scaricare file di grandi dimensioni; è meglio inviare SMS anziché effettuare chiamate – a meno ché non utilizziate degli auricolari.

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