Li chiamano servizi a pagamento, ed in effetti si tratta di servizi aggiuntivi che vengono attivati dagli operatori telefonici sul numero di cellulare spesso ad insaputa dei clienti. Servizi che pertanto prevedono un costo per poter essere utilizzati, e tale somma viene poi detratta dal proprio credito residuo talvolta a cadenza settimanale, altre mensilmente (ciò dipende semplicemente dal servizio che viene attivato). Ragione per cui ci si ritrova spesso in credito negativo e si ci vede impossibilitati nell’utilizzare l’offerta attiva sul proprio numero, mandare un sms o effettuare una chiamata d’emergenza. Ma quali sono questi servizi a pagamento che svuotano il credito telefonico dei clienti e com’è possibile disattivarli una volta per tutte?

Servizi a pagamento: quali sono e come disattivarli definitivamente

Di servizi a pagamento ne esistono davvero di tutti i tipi. Dai contenuti per adulti, avendo così accesso a siti web esclusivi, ad abbonamenti a servizi quali oroscopo, meteo, sfondi, suonerie, giochi online, sms anonimi, charity (ovvero servizi finalizzati alla beneficenza) ed i tipici servizi che informano con un messaggio se il numero chiamato in precedenza è ora reperibile o se qualcuno ha provato a comporre il proprio numero mentre si era senza campo telefonico. Come abbiamo detto, in alcuni casi questi servizi vengono attivati automaticamente dall’operatore telefonico quando si attiva un’offerta sul numero telefonico, specie se ciò avviene mediante chiamata con call center, considerate le numerose truffe che stanno in questi giorni circolando. In altri casi, invece, i servizi a pagamento vengono inconsapevolmente attivati facendo clic su determinati link o banner pubblicitari che bombardano la homepage di un sito web. Ciò nonostante, disattivare questi servizi aggiuntivi è molto semplice per tutti i clienti degli operatori telefonici. Basta infatti contattare il servizio clienti del gestore in questione e parlare con un operatore, oppure, dove previsto, accedere all’area clienti sul sito dell’operatore e gestire l’offerta attiva sul proprio numero rimuovendo i servizi a pagamento.

Articolo precedenteVodafone contro Tim, Wind e 3 Italia: clienti sbalorditi per le nuove offerte
Articolo successivoEsselunga: il nuovo volantino con Speciale Multimedia lascia tutti a bocca aperta