IPTV: Le Iene avvisarono tutti, ora arrivano le multe salate per gli utenti

Qualche settimana fa Le Iene, inviati speciali di una nota trasmissione televisiva che sfocia spesso nel satirico, avevano parlato anche del fenomeno ormai conosciuto come IPTV. In tanti sentendo questa parola, avranno capito che si tratta del noto sistema per evitare di sottoscrivere i soliti abbonamenti alle note piattaforme in Italia.

Altrettanti utenti sanno anche che tale servizio non è legale, e che va contro i canoni della legge oltre che a danneggiare le aziende come ad esempio Sky. Anche le altre piattaforme ne risentono, dato che molte persone lasciano proprio per sottoscrivere un nuovo abbonamento IPTV. La trasmissione in onda su Italia 1 aveva parlato dell’intero sistema, descrivendo anche le sanzioni alle quali è possibile andare incontro.

 

IPTV, come avevano detto Le Iene arrivano le multe per gli utenti che adesso non sanno come fare

L’IPTV è certamente un metodo molto conveniente per evitare di pagare un botto di soldi ogni mese per avere tutti i canali possibili e immaginabili. Questo ha portato tante persone a trasgredire la legge, catapultandole in un mondo dal quale, se beccati, si potrebbe uscire solo con le ossa rotte.

Quale metafora sta semplicemente a rappresentare le multe salate che sono in ballo proprio riguardo a questa che è una truffa a tutti gli effetti. I flussi video rubati vengono infatti ritrasmessi tramite il segnale internet a tutti gli utenti che acquistano i codici.

Nel momento in cui un utente dovesse essere beccato, rischierebbe una multa molto salata, come è accaduto in due o tre casi ultimamente. In queste ultime settimane sono spuntate fuori notizie che hanno parlato proprio di questo, ovvero di utenti che hanno beccato multe fino ad un massimo di 25 mila euro. Molto probabilmente si trattava di persone che vendevano il servizio, ma anche i semplici utenti paganti possono andare incontro proprio a tale sanzione.

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