Wind Tre acquisisce Veon e promette a Iliad il Ran Sharing

Ad inizio luglio è stato annunciato l’accordo tra la società Veon e Ck Hutchison, unione che vedrà Wind Tre affacciarsi per la prima volta anche alla popolazione cinese. Veon quindi si prepara ad uscire di scena dopo aver venduto la sua quota di partecipazione.

Secondo quanto dichiarato dalle stesse società, la chiusura dell’accordo è previsto verso la fine di questo 2018. L’unico ostacolo ancora da sormontare è l’ok delle autorità competenti.

Questa approvazione, che sembra essere ormai definitiva, è data dall’autorità antitrust UE. L’accordo prevede un via libera condizionato dall’acquisizione da parte di CK Hutchison della quota Veon nella joint venture italiana.

Secondo Reuters, una nota fonte del settore, la decisione è stata presa dopo che Hutchison ha ribadito le sue promesse nei confronti di Iliad.

Quindi in attesa della nota ufficiale da parte della UE, sembra che tutto proceda come previsto dagli accordi con la Commissione Europea dello scorso settembre 2016.

Per farla breve, Wind Tre ha accettato di vendere parte delle propria banda a disposizione ad Iliad. Parliamo di una grossa fetta di frequenze, che serviranno ad offrire roaming in Ran Sharing per un determinato periodo, parliamo di quasi 10 anni.

 

Wind Tre, una serie di accordi dall’esito positivo

Queste ultime collaborazioni strategiche di Wind stanno lasciando il segno, infatti nel panorama delle telecomunicazioni Veon non è l’unica società in accordi con Wind. Anche Coop voce ultimamente ha intrapreso una nuova strada insieme alla compagnia arancione, presentando un’offerta davvero strepitosa.

Quindi nonostante la nuova acquisizione continueranno ad essere garantite le promesse. Sempre Reuters recita parole tranquillizzanti, dicendo: “Tutto procede come previsto, gli accordi sono uguali a quelli del 2016”. La decisione ufficiale da parte della UE è prevista entro il 31 agosto.

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