facebook truffaOrmai tutti noi abbiamo almeno un account Facebook. Si dice almeno, perché secondo uno studio, ognuno di noi può possedere in media, più o meno, 1,6 account per persona. Il social in questione ormai è diventato indispensabile per molte persone. Però molti di noi non sanno dei rischi che si corrono su questo social. Basti leggere di tutte gli episodi di violenza e di bullismo che girano su questa piattaforma.

Ma non sono solo questi gli aspetti negativi, diciamo che da pochi anni, Facebook ha introdotto nuove funzionalità come quella della possibilità di registrarvi, ad un sito, con il proprio account FB, e quindi senza dover intraprendere la noiosa parte di registrazione. Questo metodo, molte volte, viene utilizzato per rubare l’identità di persone.

Proprio di questo, parleremo molto in questo articolo. Cioè di una nuova truffa che afferma di essere un tool, il quale mediante una ricerca sulle informazioni del proprio profilo, vi dirà a quanto ammonterà la vostra pensione. Stiamo parlando di cose impossibili da comprendere, facendo un’analisi del profilo. Ma nonostante ciò sono sempre in molti, i quali cascano in queste trappole.

Facebook: truffe per rubare i propri dati personali

Quindi come si può ben capire, questi tool o queste applicazioni presenti in Facebook, che vengono sviluppati da gente fuori dal social. Quindi si tratta di applicazioni di terze parti, non effettuano per niente la scansione delle vostre informazioni per dirvi la vostra pensione, ma l’unico obbiettivo di questi mezzi e quello di derubare le informazioni collegate al vostro account Facebook.

Questo tipo di azione viene chiamato Phishing ed è una tecnica utilizzata da molti Hacker, per poter derubare le informazioni sensibili alla gente. Molte volte questi siti o app, sono sviluppate in modo da farvi credere che si tratta di una cosa normalissima e del tutto sicura ma alla fine non lo è, per niente.

L’invito più significati rimane sempre quello di non fidarsi mai di queste applicazioni strana. Per lo più quando esse vi chiedono di inserire delle informazioni, e nella maggior parte dei casi vi chiedono anche l’inserimento dei dati della vostra carta di credito. Quindi prima di utilizzare o prima di inserire qualsiasi dato, bisogna informarsi e verificare che il sito sia vero e non quelle solite pubblicità o pagine che girano sul Web.

Articolo precedenteVolantino Euronics: sconti ed offerte uniche sconvolgono i rivali Trony e Expert
Articolo successivoPassa a 3 Italia: le migliori offerte di Aprile 2018 che non potete perdere