screen-shot-2015-08-24-at-11-04-47-pm

Butterfleye è una videocamera di sicurezza super smart capace di distinguere cosa filmare e cosa è meglio di no. Il dispositivo nasce dall’idea dell’omonima start-up decisa a migliorare il settore della videosorveglianza domestica. Chiunque decida di lavorare in questo settore deve scontrarsi con due necessità speculari: il controllo di quello che accade nelle abitazioni e la tutela della privacy.

Buttrfleye si pone come la videocamera capace di equilibrare perfettamente le due necessità. Grazie ad una serie di algoritmi, il dispositivo è in grado di rilevare cosa accade prima di registrarlo ed inviarlo all’utente.

E’ una videocamera che sfrutta la connessione ad Internet per comunicare con il suo proprietario che potrà direttamente gestirla tramite un’applicazione sullo smartphone.

La genialità di Butterfleye sta nella serie di algoritmi capaci di riconoscere volti, persone ed animali domestici sfruttando i suoni e le immagini. Quando la camera riconosce situazioni familiari, non avvia la registrazione. In caso contrario invece, le riprese inizieranno immediatamente.

Per migliorare il riconoscimento delle persone presenti in casa Butterfleye è anche equipaggiato della tecnologia iBeacon, capace di captare anche i segnali bluetooth degli smartphone.

La videocamera è attiva h24 e tramite l’applicazione è possibile decidere di vedere i filmati sul server, che Butterfleye ha già caricato, oppure controllare in streaming cosa avviene in casa in un preciso istante. Se si sceglie questa seconda possibilità, un led inizierà a lampeggiare sulla camera. Ma non è tutto perché ogni singolo utente collegato alla stessa Butterfleye riceverà una notifica sullo smartphone per informarlo che qualcuno sta sorvegliando l’abitazione proprio in quel momento. Del resto si sa, un luce può sempre essere coperta con del nastro adesivo :D

Il dispositivo funziona con batterie ricaricabili della durata (con uso “standard”) di due settimane. Butterfleye è inoltre in grado di riprendere in FULL HD memorizzando nel suo hard disk interno fino a 12 ore di riprese. In questo modo, qualora sorgessero problemi con l’upload dei video sui server, nessuna informazione verrebbe persa.

Tutti i filmati sono criptati sia in locale sia quando vengono caricati sui server.

Gli utenti potranno utilizzare la loro videocamera intelligente tramite un abbonamento FREE oppure PREMIUM. Attraverso il primo, attivato gratuitamente al momento dell’acquisto di Butterfleye, le riprese verranno salvate sul server per 24 ore. Un tempo che può allungarsi fino ad una settimana (abbonamento da 9,96 dollari/mese) o addirittura un mese ( 29,95 dollari/mese).

Per poter costruire questi gioielli della tecnologia è necessario che l’azienda produttrice raggiunga un budget minimo di 100.000 dollari. A tale scopo è stata già organizzata una raccolta fondi tramite Indiegogo. Quando Butterfeye sarà messa in vendita costerà 249 dollari mentre, coloro che avranno contribuito finanziando il progetto, potranno acquistarla a 199.

FONTETechcrunch
Articolo precedenteVediamo cosa succede inserendo la S Pen al contrario nel Note 5
Articolo successivoYouTube: Ecco a voi il servizio dedicato al Gaming