LG, dopo aver prodotto uno smartphone con display ‘curvo’ come l’LG G Flex 2 (qui per la nostra recensione), ha deciso di lanciare un nuovo dispositivo low-cost, ma sempre con design leggermente curvo; ecco nascere l’LG Spirit.
LG Spirit: la recensione
LG, nota azienda orientale produttrice di ottimi top di gamma del calibro di LG G3 e G3S, ha recentemente lanciato sul mercato un nuovo smartphone di fascia medio/bassa con display leggermente curvo: LG Spirit. Prima di proseguire, una dovuta precisazione, LG ha rilasciato sul mercato due differenti versioni di Spirit: una con processore MediaTek, 3G e fotocamera da 5 megapixel, ed una con processore Snapdragon, LTE e fotocamera da 8 megapixel. Noi siamo in possesso della prima versione, quindi con fotocamera da 5 megapixel, processore Mediatek e 3G.
Estetica
L’LG Spirit è uno smartphone con display da 4.7 pollici, quindi dimensioni effettivamente abbastanza ridotte: 133 x 66,12 x 9,95 millimetri di spessore, con un peso complessivo di 124.4 grammi. Sicuramente è uno smartphone portabilissimo, può essere tranquillamente utilizzato con una sola mano e portato semplicemente in tasca, o in una borsa. Il design è perfettamente in linea con quanto visto con altri dispositivi dell’azienda; tra le caratteristiche estetiche principali troviamo sicuramente la presenza dei tasti fisici sulla cover posteriore, ma sopratutto lo schermo leggermente curvo.
Di smartphone con display curvo non ce ne sono moltissimi, ma LG può sicuramente vantarsi di avere il primato con ben tre smartphone all’attivo. Naturalmente la curvatura è proprio lieve, quasi impercettibile nel normale utilizzo, però c’è ed è doveroso farlo notare.
Completamente assente il led di notifiche, i tasti per muoversi all’interno del sistema operativo sono solamente on-screen, quindi nessuna presenza sulla parte anteriore del terminale. La cover posteriore è completamente removibile, permettendo quindi l’inserimento dell’unica SIM o della microSD per aumentare la memoria interna.
Hardware
Il nostro LG Spirit monta un display da 4.7 pollici con risoluzione a 1280 x 720 pixel, oltre che 312 ppi e 16 milioni di colori. La qualità dello schermo è senza dubbio interessante, non ci troviamo di fronte ad un display FullHD, ma nemmeno un VGA, quindi possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti nel complesso. I dettagli sono precisi, i colori non troppo intensi, ma sicuramente riprodotti fedelmente. Abbiamo notato un piccolissimo ritardo nel touchscreen, lag molto leggero, ma da far notare.
Il processore è, nella nostra versione, un Mediatek MT5682, quad-core, con frequenza di clock a 1.3GHz, accoppiato con una GPU Mali. Sicuramente sarebbe stato interessante poter provare entrambe le versioni e confrontarle, tuttavia siamo costretti a discutere solamente della versione targata Mediatek. Su AnTuTu ha totalizzato solamente 19’000 punti, ma è comunque riuscita ad eseguire giochi del calibro di Asphalt 8 o similari. I lag ci sono stati, in alcune occasioni il gioco scattava leggermente, facendo notare un certo rallentamento nell’esecuzione; nel complesso, tuttavia, l’esperienza è stata abbastanza soddisfacente.
L’LG Spirit è uno smartphone Single SIM che permette l’integrazione di una sola microSIM (quelle più piccole per intenderci) dopo aver rimosso la cover posteriore.
Concludono le specifiche tecniche 1GB di RAM, i sensori di prossimità, luminosità e accelerometro, oltre che tutta la connettività base: WiFi, A-GPS e bluetooth 4.1.
Fotocamera
Altro aspetto da tenere in assoluta considerazione all’acquisto di un qualsiasi smartphone è la qualità del comparto fotografico. Nel caso dell’LG Spirit (almeno nella nostra versione), ci troviamo di fronte ad una fotocamera posteriore da 5 megapixel (con single flash LED), accompagnata da un componente anteriore da 1 megapixel.
Il componente è da 5 megapixel, tuttavia, come specificato nella recensione video, con alcune impostazioni è possibile ottenere anche scatti più interessanti. In condizioni di grande luminosità, all’aria aperta per intenderci, siamo riusciti ad ottenere buoni risultati, anche se non eccellenti. I colori sono stati riprodotti in maniera più che fedele, anche se molte volte non è stata colta la luminosità e l’intensità degli stessi. Buona anche la realizzazione di video in FullHD a 1080 x 1920 pixel.
In condizioni di scarsa luminosità, invece, i risultati sono stati più apprezzati senza l’utilizzo del flash LED; in effetti, provando a scattare una istantanea in casa il flash non ha illuminato ancora l’immagine, portando ad un risultato meno soddisfacente.
Nel complesso buona fotocamera, anche se sicuramente si poteva fare di più.