Moto X 2017
Lenovo vuole puntare quasi esclusivamente al marchio Motorola per i suoi smartphone

Nuovo foto del presunto Moto X 2017 spuntano in rete: ben visibile il sensore di impronta posizionato frontalmente e la mancanza dell’attacco per i moduli.

Già qualche settimana fa vi avevamo proposto alcune immagini trapelate di un nuovo dispositivo Motorola. In molti guardando le immagini avevano pensato ad un nuovo membro della serie Moto Z, il top di gamma della casa alata.

La scheda tecnica apparsa su Geekbench ha fatto supporre che lo smartphone in questione fosse un altro terminale, un nuovo rappresentate della celeberrima serie X di Motorola, ora sotto il controllo di Lenovo.

A giudicare dalle immagini e comparandole con quelle avvistate in precedenza, sembra che il leak sia affidabile. Il dispositivo in questione, in un primo momento riconosciuto come un nuovo Moto Z, non sembra avere le caratteristiche necessarie a rientrare in questa categoria.

In primis, Motorla ha dichiarato che i Moto Mods, moduli aggiuntivi con cui potenziare il nostro smartphone, saranno compatibili con i futuri modelli della serie Moto Z. La mancanza della ghiera con i pin magnetici sulla scocca posteriore fa supporre che quindi questo sia a tutti gli effetti il Moto X 2017, pronto per essere rivelato a breve.

Altro indizio a favore di questa teoria è il foro sulla scocca posteriore posto in alto a sinistra: a prima vista potrebbe essere un microfono. Ora se fosse possibile montare i Moto Mods sulla scocca questo verrebbe coperto, risultando completamente inutile con la sua presenza.

Il linguaggio stilistico che Lenovo ha scelto per i suoi Motorola sembra uniformarsi, con una somiglianza netta tra i dispositivi lanciati quest’anno e questo modello pre-produzione. Non è quindi un caso che questo smartphone sia stato erroneamente additato come un possibile smartphone della serie Z, che comprende Moto Z, Moto Z Play e Moto Z Force.

VIA9to5Google
Articolo precedenteAndroid, i tre smartphone più attesi del prossimo anno
Articolo successivoPlaystation Experience: ecco quali titoli sono stati annunciati