Apple: batterie removibili e intercambiabili per gli iPhone?

In un’epoca antica, ok non tanto antica, ma diversi anni fa i cellulari possedevano batterie che potevano essere rimosse e i MacBook offrivano soluzioni per la sostituzione dell’alimentatore. Ne è passata di acqua sotto i ponti da allora e questa pratica è quasi diventata solo una leggenda. Ma attenzione al vostro cuore, non emozionatevi troppo: la Apple potrebbe essere pronta a un ritorno al passato. La società ha depositato un nuovo brevetto in cui le batterie in futuro non saranno solo removibili, ma anche intercambiabili tra diversi device Apple. Questo permetterebbe di passarle dall’iPhone al mouse, alle tastiere e ai persino iMac.

Coloro che hanno avuto un MacBook fino a 15 anni fa, forse ancora ricorderanno la comodità delle batterie sostituibili. In seguito Apple cambiò rotta, rendendo più complicata la sostituzione della batteria. Per l’iPhone, lanciato nel 2007, non c’è mai stata la possibilità di rimuoverla manualmente in autonomia.

 Batterie uniche per tutti i prodotti Apple? Magari!

Il brevetto sembra essere stato scoperto da Apple Insider che suggerisce come la società stia ora esplorando l’idea di una standardizzazione delle batterie. L’idea è quella di creare iPhone, monitor, tastiere e mouse wireless con slot standardizzati in modo che vi entri una sola tipologia di batteria. Secondo la domanda di brevetto, le batterie standardizzate avrebbero la forma di un parallelepipedo con guscio esterno, due sensori e terminali positivi e negativi. Questo nuovo sistema potrebbe rappresentare uno standard alternativo alla porta USB-C, con batterie di diverse dimensioni per diversi casi d’uso.

Nel brevetto, inoltre, vi è raffigurato un iMac e non un MacBook. Ciò potrebbe significare che i MacBook, richiedendo batterie più grandi, non siano stato nel progetto di standardizzazione della Apple. Nonostante l’interesse evidente e il potenziale anche in termini di sostenibilità ambientale, finché non si avranno notizie dalle dirette fonti o aggiornamenti di qualche tipo, l’aggiornamento potrebbe benissimo venir accantonato, come molti altri prima di lui. Speriamo che non sia solo una voce.

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