Tesla Model X: l'auto verrà utilizzata dalla Polizia Stradale italiana

La Tesla Model X, uno dei modelli elettrici più famosi creati dall’azienda del magnate Elon Musk, approda tra le vetture della Polizia Stradale Italiana. In Veneto, nelle tratte autostradali gestite da CAV-Concessioni Autostradali della zona, quest’auto andrà ad unirsi alla flotta di protezione per la sicurezza delle strade, donando potenza e sostenibilità ambientale.

La decisione di adottare la Tesla Model X è stata presa dopo un attento processo di valutazione e un’asta pubblica che ha poi permesso alle autorità di poter usufruire dell’auto a zero emissioni. La scelta di optare per un veicolo di tale portata mostra l’intento di offrire una mobilità più pulita sulle nostre strade, oltre ad essere un modo nuovo per poter sperimentare le tecnologie automobilistiche a favore della sicurezza e del benessere dei cittadini.

Dove troveremo la Model X Tesla?

La Model X di Tesla pattuglierà le strade trafficate che caratterizzano le tratte: la strada tra Venezia e Padova, il Passante di Mestre, la Tangenziale di Mestre e il Raccordo Marco Polo. Le autorità hanno infatti modificato tali zone per poter soddisfare gli standard operativi della Polizia Stradale, adornandole con una livrea distintiva e luci d’ordinanza.

Cosa rende la Tesla Model X adatta per le attività di pattuglia? L’auto è dotata di una  batteria potente da ben 100 kWh. Con questa, la vettura elettrica riesce a donare prestazioni eccezionali ed un’accelerazione che va da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi. Questo modello Tesla, inoltre, possiede una velocità massima di 262 km/h, immaginate un possibile adrenalinico inseguimento. Tutte le sue specifiche la rendono una vettura agilissima, perfetta per le situazioni di emergenza, fornendo alle autorità italiane un vantaggio nella gestione del traffico e degli incidenti.

Maria Rosaria Anna Campitelli e Monica Manto, Amministratore Delegato e Presidente  CAV, hanno commentato l’entrata in servizio della Model X di Tesla esprimendo tutto il loro entusiasmo. Questo innovativo veicolo va ad incarnare perfettamente il loro obiettivo di creare una migliore sicurezza stradale, promuovendo al contempo la scelta di auto sostenibili per contribuire nella lotta verso il cambiamento climatico.  Anche il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, il Prefetto Renato Cortese ritiene l’iniziativa di fondamentale importanza. Non si può negare, dopotutto, che l’integrazione della Tesla sia un passo decisivo verso la modernizzazione delle forze dell’ordine, peccato solo che per ora sia solo disponibile in una zona parecchio limitata.

Articolo precedenteTesla presto in bancarotta? A parlare è un esperto
Articolo successivoGoogle sorpassa Apple: i suoi dispositivi potranno inviare messaggi senza rete