Azure Microsoft Intelligenza artificiale, allucinazioni Le allucinazioni rappresentano una problematica che, seppur ampiamente arginata nel corso degli ultimi tempi, continua a caratterizzare i sistemi di intelligenza artificiale causando dei rischi per la sicurezza degli utenti.

Microsoft potrebbe aver trovato la soluzione al problema tramite sistemi di sicurezza, il cui funzionamento poggia sostanzialmente su tre funzioni, che consentono di verificare la possibile presenza di allucinazioni e bloccarle o segnalarle all’utente.

Microsoft propone una soluzione alle allucinazioni dell’intelligenza artificiale!

 

Sono definite allucinazioni quelle risposte fornite in output dall’intelligenza artificiale che non corrispondono alla realtà o alla verità oggettiva e che quindi possono risultare dannose per l’utente, che può ottenere così informazioni incoerenti e prodotti fittizi, sviluppati da un’errata interpretazione dei dati da parte dell’AI, dall’utilizzo di dati sporchi durante la fase di addestramento o dall’assenza di contesto che permetta all’AI di produrre risposte appropriate.

Sarah Bird, chief product officer di Microsoft, a tal proposito ha dichiarato a The Verge che, l’azienda ha finalmente trovato una soluzione per arginare il problema e garantire una maggiore sicurezza ai clienti, che avranno a disposizione nuove funzioni semplici ed efficaci da impiegare durante l’utilizzo di Azure AI. Le funzioni in questione sono principalmente tre:

  • Prompt Shields, il cui scopo è quello di identificare gli input sospetti
  • Safety Evaluations, “per valutare la vulnerabilità di un’applicazione agli attacchi di jailbreak e alla generazione di contenuti pericolosi”.
  • Groundedness Detection, per riconoscere le allucinazioni e bloccarle

Presto potrebbero essere introdotte ulteriori funzionalità tramite le quali Microsoft si pone l’obiettivo di rendere la sua intelligenza artificiale ancora più affidabile e sicura.

Azure AI: la piattaforma a sostegno delle aziende!

 

Azure AI è la piattaforma Microsoft che sostiene le aziende proponendo servizi di intelligenza artificiale che “aiutano sviluppatori e organizzazioni a creare rapidamente applicazioni intelligenti, all’avanguardia, pronte per il mercato e responsabili con API e modelli predefiniti e personalizzabili.” Accedendo alla piattaforma è possibile conoscere quali sono i servizi offerti e come sfruttarli al meglio, accedendo alla prova gratuita di 30 giorni e provando il piano a consumo.

Articolo precedenteXiaomi SU7, superati i 100.000 ordini in appena 48 ore
Articolo successivoSamsung Galaxy Watch 7, la serie sarà composta da tre modelli tra cui anche il Pro