Apple definisce sleale Spotify per gli atteggiamenti presi in passato

Non molto tempo fa è emersa sul web una notizia sconcertante per il colosso di Cupertino. Si parla non che meno della denuncia presentata precedentemente da Spotify, la quale ha provocato ad Apple una salatissima multa dall’Unione Europea. Sembra però che la Grande Mela abbia da poco confermato che intenderà presentare un appello contro la decisione presa.

Secondo il punto di visata di Apple, l’azienda non ha mai negato l’aver limitato la concorrenza agli altri servizi per lo streaming musicale. Afferma anche che Spotify avrebbe utilizzato lo store di Cupertino in maniera significativa. Quindi la Mela sta ad evidenziare che il suo rivale ha beneficiato dell’App Store senza aver mai pagato nulla alla società, nonostante gli enormi numeri che l’azienda continua a fare nel mondo dello Streaming. Secondo alcuni dati analizzati da Apple, sembra anche che la piattaforma verde abbia raggiunto una quota del 56% nel mercato dello Streaming musicale dell’Unione Europea.

 

Apple controbatte dopo la salatissima multa imposta dall’Unione Europea

Queste sono solo alcune delle accuse fatte da Apple verso Spotify, anche perché l’azienda di Cupertino afferma che il suo rivale ha cercato di riscrivere alcune delle regole esistenti dell’App Store, il tutto per trarne vantaggio in maniera sleale.

In una spiegazione di Apple, l’azienda definisce la sentenza “fuorviante” e che “è in Europa da oltre 40 anni ed oggi supportiamo più di 2,5 milioni di posti di lavoro in tutto il continente. Abbiamo aiutato i mercati a prosperare, promuovendo la concorrenza e l’innovazione in ogni momento e l’App Store è una parte importante di questa storia. Quindi, anche se rispettiamo la Commissione Europea, i fatti semplicemente non supportano questa decisione. E di conseguenza, Apple farà appello”.

Da non dimenticare che qualche settimana fa l’azienda di Cupertino ha contro attaccato Spotify per via delle critiche fatte sul nuovo aggiornamento iOS 17.4, il quale introduceva il sistema di sideloading.

Articolo precedenteiCloud sempre pieno? Ecco la soluzione
Articolo successivoChat di terze parti, WhatsApp avverte gli utenti dei possibili rischi