Anche se sappiamo sia ancora presto per gettare ufficialmente le basi della prossima generazione di console, alcuni indizi stanno emergendo riguardo a PlayStation 6. Dopo aver risolto le problematiche di approvvigionamento di PS5 nel 2023, l’attenzione si sposta già sulla prossima piattaforma, con alcune informazioni intriganti che suggeriscono l’uso di processori di intelligenza artificiale (IA) all’interno della futura console di Sony.
Sony Interactive Entertainment ha depositato infatti un brevetto (codice: US20230405461) che suggerisce l’integrazione di processori IA dedicati nelle future console PlayStation. Il brevetto riguarda una soluzione di “assistenza predittiva”, che sfrutta l’IA per studiare i modelli di gioco, anticipando le azioni dei giocatori e fornendo suggerimenti reattivi quando necessario. L’ingresso dell’intelligenza artificiale appare come qualcosa di ovvio considerando l’evoluzione tecnologica e il suo andamento verso sistemi avanzati e personalizzati.
Cosa permetterebbe l’inserimento dell’IA all’interno della PlayStation 6
L’IA nel brevetto analizzerebbe i dati telemetrici dei giocatori, costruendo un profilo delle loro abitudini di gioco. Questo profilo potrebbe essere utilizzato da uno speciale processore IA integrato nell’hardware PlayStation per fornire suggerimenti contestuali durante il gioco. Ad esempio, se un giocatore affronta una sfida particolarmente difficile, l’intelligenza artificiale potrebbe suggerire strategie o trucchi per superare l’ostacolo.
Questo approccio differisce dalla funzione Game Help di PS5, offrendo una risposta più reattiva e personalizzata alle azioni del giocatore. Mentre questa fornisce suggerimenti statici, l’IA proposta all’interno brevetto si adatterebbe dinamicamente al comportamento individuale del giocatore. La Sony fa anche riferimento a server cloud, suggerendo che il processamento dell’intelligenza artificiale potrebbe coinvolgere risorse cloud piuttosto che esclusivamente hardware dedicato all’interno delle console. Questa implementazione consentirebbe un’elaborazione più potente e scalabile delle funzioni IA.
Sebbene Sony abbia già annunciato i primi piani per PlayStation 6, la casa produttrice mantiene il segreto sulle innovazioni specifiche. Nel frattempo, Xbox ha annunciato una partnership per lo sviluppo di sistemi IA, rivelando un crescente interesse nell’integrare l’IA nei giochi e nelle esperienze videoludiche. Con la prospettiva di PlayStation 6 e l’integrazione potenziale di processori innovativi, il futuro delle console gaming si prospetta sempre più innovativo e centrato sull’esperienza personalizzata del giocatore. Intanto restiamo con il fiato sospeso, in attesa di altre notizie ufficiali che confermino tale teoria.