Chi è che non conosce oggi il Titanic?
La nave inaffondabile più grande mai costruita all’inizio del XX secolo, che è diventata la protagonista di una delle più grandi tragedie della storia dell’uomo.
Inutile dire che oltre alla rilevanza dell’episodio in sé, il film capolavoro assoluto di James Cameron, con protagonista un giovane ed attraente Leonardo di Caprio ed un’ affascinante Kate Winslet, abbia di certo contribuito a rendere il naufragio del Titanic un episodio indelebile. Impossibile da dimenticare e che ormai tutti conoscono, grandi e piccini.
Ma sappiamo davvero tutto di questo gigante del mare ?
Il Titanic: tutt’altro che un capolavoro tecnologico
Seppur il Titanic continui a fare parlare di sé, non tutti sanno che, nonostante la nave fosse considerata, ai suoi tempi, una vera e propria opera d’arte, era assolutamente uno degli scafi più inquinanti mai realizzati.
La nave arrivava a consumare tra le 600 e le 850 tonnellate di carbone al giorno, la cui combustione, altamente inquinante per l’ambiente, produceva anche un’enorme quantità di ossido di azoto. Oltremodo dannoso anche per la salute degli esseri umani.
Il Titanic veniva alimentato da ben 24 caldaie, dal diametro di 5 metri ciascuna, alimentate, a loro volta, da 159 focolari.
La velocità di navigazione della nave era di 21 nodi, ovvero 39 km/h e il suo picco massimo era di 26 nodi, ovvero 48 km/h. Ai tempi della sua costruzione, i numeri citati erano davvero sorprendenti. Tuttavia, il Titanic avrebbe impiegato davvero molto tempo per attraversare l’Oceano Atlantico ed arrivare fino a New York.
Per le persone benestanti, che disponevano di una stanza propria, il soggiorno poteva essere più che piacevole. Lo stesso però, non si poteva dire per i passeggeri più poveri.
Insomma, un vero pezzo di storia che nonostante le grandiose aspettative, era pericoloso sotto molti punti di vista. Ma resta comunque, a livello stilistico, una delle più belle navi mai realizzate.