WhatsApp ti aiuta a flirtare e conquistare la persona che ti piace! Non è facile approcciarsi alla persona che ci piace. Spesso finiamo per essere troppo impacciati e la paura di fare una brutta figura ci impedisce di fare il primo passo. Questo tipo di situazione può presentarsi quando siamo davanti alla persona per cui proviamo un interesse, ma anche quando proviamo a parlarci via chat. Anche se le conversazioni via smartphone rendono un po’ più facile interagire, spesso quel senso di disagio può accompagnare anche uno scambio di messaggi.

Ci sono diversi errori in cui è possibile incappare quando tentiamo di flirtare con qualcuno via messaggi. È possibile utilizzare approcci diversi da quelli dal vivo, situazione che può creare disagio, o ancora si può partire subito in quinta con messaggi chilometrici che possono creare incertezza e disinteresse in chi legge.

È quindi importante partire con il piede giusto per riuscire a conquistare la persona che ci piace. A tal proposito viene in nostro aiuto l’app di messaggistica più famosa al mondo. WhatsApp ti aiuta a flirtare e conquistare la persona che ti piace.

Come flirtare nel “modo giusto”

Il primo passo, indipendentemente dal mezzo utilizzato, è sicuramente comportarsi come faremmo anche dal vivo. È importante attirare l’attenzione della persona che ci piace e rompere il ghiaccio senza creare disagio. Iniziare con un semplice “Ciao” può essere un buon punto di partenza.

Attendere una risposta può essere estenuante, ma è importante avere pazienza e non insistere inviando altri messaggi. Infatti, la persona dall’altra parte della chat, in questo modo, si sentirà abbastanza tranquilla perché sa che può scegliere serenamente se rispondere oppure no. Insistere troppo invece vi farà apparire invadenti ed insistenti e la cosa potrebbe portarvi alla prima figuraccia prima ancora di aver iniziato a parlare davvero.

Quando, e se, la persona risponde ricambiando il saluto o facendo un qualsiasi tipo di commento, allora è possibile continuare a scrivere. In questo caso è importante mantenere un approccio leggero, indirizzando la conversazione su argomenti di interesse comune come gusti musicali. Potrebbe essere una buona idea anche usare come “scusa” il chiedere consigli e pareri così da intavolare una conversazione che possa essere anche abbastanza lunga.

Si può anche iniziare a conversare su argomenti generici facendo domande del tipo “come stai” e dopo un paio di botta e risposta è possibile anche iniziare a schermare in modo leggero e sarcastico. Ma anche in questo caso è sempre bene non esagerare.

Come ci aiuta WhatsApp a non fare brutte figure?

Quando questo tipo di conversazioni avviene su WhatsApp, l’app aiuta e può diventare un valido alleato. Infatti, durante la chiacchierata possiamo iniziare a far trapelare il nostro interesse (senza mai sfociare nel volgare). Ma come fare? Con WhatsApp è possibile farlo utilizzando emoticon e sticker. Questi possono essere utili per lasciare intendere in modo allusivo il nostro interesse. Usandoli dopo aver fatto una battuta o anche per chiarire una frase che risulta ambigua può essere di estremo aiuto.

Se la conversazione va avanti su WhatsApp e si percepisce un interesse anche da parte dell’altra persona possiamo anche iniziare ad inviare delle note vocali. Un modo semplice ed immediato per parlare “a voce” senza però ritrovarsi implicati in una telefonata che potrebbe risultare imbarazzante e potrebbe portarci a fare della gaffe. Inoltre, sempre grazie a questi strumenti possiamo provare a rendere la conversazione sempre accattivante così che l’altra persona sia incuriosita e spinta a continuare a parlare con noi.

Se la persona in questione continuerà effettivamente a rispondere in modo continuo, senza lunghi silenzi o risposte fredde allora possiamo continuare in questo modo fino a quando non avremo la concreta possibilità di dichiarare i nostri sentimenti.

Ovviamente tutto questo vale quando conosciamo già la persona in questione, abbiamo già un tipo di rapporto e siamo in possesso del loro numero di telefono. In caso contrario l’alternativa è quella di utilizzare altri social come Instagram o Facebook e partire con un approccio indiretto commentando i post pubblicati o cercare di iniziare una conversazione sulla base di possibili interessi in comune.

Articolo precedenteTim under 25, tutto incluso a meno di 10 euro al mese
Articolo successivoFusione nucleare: è pericolosa o può cambiare il futuro energetico?