SIM Swap, una delle truffe che rubano dati e identità

Gli utenti che non sanno di poter incappare nelle truffe, forse non conoscono fino a che punto queste possono arrivare. Da diversi anni infatti non si parla altro che degli inganni che alcuni malfattori mettono in circolo sul web, così da arrivare a quante più persone possibili. Chiunque non abbia mai sentito parlare di SIM Swap, dovrebbe documentarsi nel miglior modo possibile. Questa tecnica di truffa consente ai malviventi di rubare alle povere vittime i dati della loro scheda telefonica e di conseguenza tutto ciò che è collegato al numero.

Riuscendo ad ottenere i dati della SIM, è infatti possibile cambiare la password di diverse applicazioni e di diversi account, anche quelli in riferimento alle banche.

SIM Swap, la truffa del secolo che minaccia gli utenti in ogni momento

Una truffa del genere non è di certo qualcosa di nuovo per diversi utenti che l’hanno subita o che hanno visto qualche amico inciamparci dentro. Chi usa uno smartphone gestisce infatti tutti gli aspetti personali mediante il sistema operativo e le sue funzioni. Tutto ciò riguarda quindi anche gli account che fanno riferimento alle banche, obiettivo principale dei malviventi che usano la tecnica del SIM Swap.

Ogni giorno dunque si cerca il modo migliore per rubare soldi, come in questo caso. Ci sono alcuni modi per scoprire se la truffa vi ha colpito: si parte dalla ricezione telefonica, la quale verrebbe a mancare. L’altro campanello d’allarme di cui tutti dovrebbero rendersi conto sta nelle notifiche provenienti dalla banca. Potrebbero infatti arrivare degli acquisti fatti senza che ve ne siete accorti, sarà quello il momento in cui far scattare l’allarme vero e proprio.

Articolo precedenteWhatsApp: da oggi potrai chattare con numeri sconosciuti senza salvataggio in Rubrica
Articolo successivoLidl distrugge Unieuro, merce quasi gratis con il 70% di sconto