Esemplare raro di farfalla fossilizzato

Un raro esemplare di farfalla sta aiutando dei ricercatori a determinare da dove hanno avuto origine questi insetti alati e quando sono apparsi per la prima volta sulla Terra.

Al centro dello studio ci sono i resti di un raro fossile. Questi preziosi reperti sono stati difficili da trovare perché gli insetti hanno ali sottili e fragili e peli filiformi, nessuno dei quali si conserva così bene come fanno le ossa.

Gli esemplari fossili hanno fornito ai ricercatori indicatori genetici, aiutandoli a determinare quando si sono verificati eventi critici nell’evoluzione delle farfalle.

Durante l’era dei dinosauri, alcune falene passarono dal volo notturno al giorno, evolvendosi per sfruttare il nettare dei fiori che si svilupparono insieme alle api.

Hanno scoperto per la prima volta nel 2019 come questo singolo passaggio all’attività diurna sia servito come punto di svolta evolutivo per tutte le specie di farfalle. Ma i ricercatori dovevano ancora scoprire la storia completa delle quasi 19.000 specie di farfalle che esistono in tutto il mondo.

Ecco cosa si è scoperto

Un team globale di scienziati ha iniziato a lavorare a un progetto ambizioso nel 2015 per assemblare un modello dettagliato che tracciasse la storia evolutiva e le relazioni tra specie per le farfalle. Insieme, i ricercatori hanno raccolto il DNA di quasi 2.300 specie provenienti da 90 paesi che rappresentano tutte le famiglie di farfalle.

I ricercatori hanno utilizzato quattro supercomputer in Europa e negli Stati Uniti per elaborare i dati, tracciando le abitudini alimentari e le migrazioni delle specie di farfalle nel tempo.

Le scoperte del team, pubblicate lunedì sulla rivista Nature Ecology and Evolution, hanno mostrato che le farfalle hanno avuto origine per la prima volta in quello che oggi è il Nord e Centro America.

La ricerca è un primo passo in un progetto più ampio riguardante le specie di farfalle e può fungere da risorsa per studi futuri, ha affermato l’autore principale dello studio Akito Kawahara, curatore dei lepidotteri presso il Florida Museum of Natural History.

Questi insetti affrontano molte minacce dovute alla crisi climatica, tra cui la distruzione dell’habitat e il riscaldamento globale, che sta causando la migrazione di alcune specie verso nuovi ambienti. Comprendere le diverse popolazioni e specie di farfalle può aiutare meglio gli scienziati e gli ambientalisti a proteggere gli insetti e i loro habitat.

FONTEmsn
Articolo precedenteVodafone, dopo le rimodulazioni i clienti sembrano essere furiosi
Articolo successivoWhatsapp sta implementando una fantastica funzione che blocca gli screenshot