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Nvidia ha annunciato con orgoglio di essere al lavoro sullo sviluppo di un nuovo servizio cloud basato sull’AI supercomputing. A confermarlo ci ha pensato direttamente Jensen Huang, fondatore e CEO dell’azienda, il quale ha parlato del progetto durante l’evento GTC 2023 dedicato agli sviluppatori.

L’azienda americana ha come obiettivo quello di rendere più accessibile l’utilizzo di supercomputer e di funzionalità dedicate all’Intelligenza Artificiale e al Deep Learning. Attraverso l’accesso al cloud, sarà possibile sfruttarne tutte le potenzialità da remoto, senza dover costringere le aziende cliente a creare la propria infrastruttura privata.

Inoltre, Nvidia ha annunciato di voler lanciare il sistema DGX Super AI Computing. La tecnologia sarà basata sull’utilizzo di 8 chip di fascia alta, presumibilmente gli A100 o H100. Il motivo è legato alle attuali architettura hardware Ampere e Hopper disponibili in Cina che sono basate sui chipset A800 e H800. Gli sviluppatori asiatici utilizzano principalmente queste soluzioni per lo sviluppo dei modelli di linguaggio simili a ChatGPT.

 

NVIDIA punta allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale offrendo un servizio cloud orientato alle aziende per l’utilizzo delle potenzialità dei supercomputer

Infatti, grazie all’accelerazione con GPU, l’IA può essere addestrata e migliorata. NVIDIA già offre una serie di servizi per le aziende ma grazie a queste novità sarà possibile adattare l’offerta su misura in base al cliente.

L’obiettivo è quello di riuscire a sfruttare al meglio il deep learning e l’intelligenza artificiale per migliorare l’operatività dei computer e non solo. Il noleggio dell’accesso al cloud di NVIDIA potrebbe avere un costo stimato di circa 37 mila dollari mensili ma i benefici per la ricerca e sviluppo potrebbero portare a grandi cambiamenti nella tecnologia.

Jensen Huang ha dichiarato: “Collaboreremo con i fornitori di servizi cloud in Europa e America per fornire la capacità di supercomputer AI del sistema NVIDIA DGX. In Cina, abbiamo chip Ampere e Hopper appositamente personalizzati. Questi forniranno le capacità di Baidu Inc. attraverso i fornitori cinesi di cloud, come Alibaba Group Holding Limited, Tencent e implementazione. Credo fermamente che abbiano la capacità di fornire servizi di sistema di alto livello, e le startup cinesi avranno sicuramente l’opportunità di sviluppare i propri grandi modelli di lingua“.

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