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Un uomo indiano di nome Pini scrisse un testo qualche migliaio di anni fa che dettagliava tutte le regole grammaticali che governavano il sanscrito. Il sanscrito era una delle lingue più antiche registrate nel mondo antico. I linguisti hanno passato decenni a cercare di comprendere tutte le informazioni del mondo, ma hanno avuto ben poco successo. Ciò sta cambiando.

Rishi Rajpopat, uno studente di dottorato all’Università di Cambridge, crede di aver finalmente risolto l’antico mistero. Una sorprendente catena di ragionamenti ha portato alla scoperta: Rajpopat aveva passato i nove mesi precedenti a tentare, senza successo, di svelare il mistero dietro la questione di Pini.

Uno studente ha fatto un’incredibile scoperta

Quando il supervisore dello studente, un professore di studi asiatici e mediorientali all’Università di Cambridge chiamato Vincenzo Vergiani, gli ha ricordato un concetto essenziale per la risoluzione dei problemi, le cose hanno cominciato a cambiare in meglio. Il principio era il seguente: ‘Se la risposta è difficile, stai decisamente sbagliato’.

Pertanto, Rajpopat ha preso la decisione di prendersela comoda e tornato dalle vacanze ebbe una rivelazione: il testo, secondo lui, era bloccato a un bivio linguistico simile a tutte le lingue. Infatti, quando si usano gli standard della grammatica Pini, ci sono spesso due regole che si contraddicono tra loro, e non è mai del tutto ovvio quale debba essere usata. Il linguista sostiene che nel caso in cui due regole siano incompatibili tra loro, la regola che appartiene alla parte destra di una parola (il suffisso) dovrebbe avere la precedenza sulle regole che riguardano la parte sinistra di una parola (la radice).

Pertanto, quando Rajpopat ha verificato le parole sanscrite in questa interpretazione, il testo ha prodotto un risultato ragionevole, fornendo parole corrette dal punto di vista grammaticale. Per anni, i ricercatori hanno impiegato lunghe ore nel tentativo di costruire un software per computer che utilizzi le regole di Pini (oltre al traduttore universale), ma hanno avuto ben poco successo. È possibile che la scoperta di Rajpopat sia tutto ciò di cui abbiamo bisogno per fare in modo che questi sforzi abbiano successo.

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