asteroide

Negli ultimi tempi, ci sono stati diversi ritrovamenti archeologici importanti. Tra questi, un frammento che potrebbe provenire dall’asteroide che estinse i dinosauri e una zampa di dinosauro conservata ottimamente.

Ben 66 milioni di anni fa un asteroide colpì la Terra, provocando l’estinzione dei dinosauri. Fino ad ora non ci sono state tantissime notizie, ma le ultime potrebbero rivelare qualcosa di incredibile.

 

Gli ultimi ritrovamenti danno delle conferme sull’asteroide che uccise i dinosauri

Parliamo solamente di alcune delle incredibili scoperte che sono state fatte in questi anni circa l’argomento. Un momento catastrofico per il nostro Pianeta ha lasciato degli indizi importanti: fossili di pesci che hanno risucchiato i detriti, una tartaruga impalata con un bastone e una zampa di dinosauro.

Il nome dato al sito archeologico è Tanis e la ricerca è incominciata nel 2012. Il sito in questione si trova a 3.200 km dal cratere Chicxulub, in Messico, il punto esatto dove è avvenuto l’impatto.

Uno dei paleontologi più importanti che si sono dedicati al progetto è DePalma, il quale pensa che i fossili di pesce siano conservati bene perché gli animali sono stati sepolti vivi da sedimenti spazzati via con la grande quantità di acqua rilasciata dopo l’impatto causato dall’asteroide.

Per concludere, sempre a Tanis, è stata anche trovata una zampa di dinosauro con pelle intatta. Ciò ovviamente suggerisce che il corpo, nonostante siano passati milioni di anni, non si sia decomposto prima di essere sepolto nei sedimenti. Quindi, l’animale è deceduto durante o subito prima dell’impatto.

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