Ben due ore di presentazione con tanti annunci, dettagli e anteprime che preannunciano un futuro di altissimo livello. L’evento dell’anno di Google che ha mostrato tantissimi protagonisti si è spinto oltre partendo dall’hardware, con smartphone, orologi, auricolari e anche qualcosa in merito ai tablet.
Ciò che riguarda molto da vicino il mondo Android è dunque stato svelato ma è arrivata anche quella che è l’essenza del sistema operativo, ovvero una nuova versione del software denominata Android 13. Proprio durante il corso di quest’anno sarà rilasciata ufficialmente la nuova release, la quale arriverà prima in versione beta anche per dispositivi di altri marchi diversi da Pixel. Parliamo di Zenfone 8 di Asus al Tab P12 Pro di Lenovo, dal OnePlus 10 Pro al Find X5 Pro di Oppo, fino al Realme GT2 Pro. E ancora: Vivo X80 Pro, Xiaomi 12 e 12 Pro, Zte Axon 40 Ultra.
Android 13: cosa cambia e l’arrivo degli occhiali AR
Non ci sono stati grandi cambiamenti, ma alcune implementazioni che riguardano soprattutto la privacy e il multi-dispositivo. Ci sarà infatti ancora più integrazione tra i dispositivi connessi anche in casa, situazione fondamentale per Google che dunque punta sul nuovo standard per la casa intelligente Matter. Per quanto riguarda invece la sicurezza delle comunicazioni, questa comprenderà anche le conversazioni di gruppo.
È stato introdotto poi anche un wallet, il quale permetterà di includere al suo interno le principali carte di credito, di debito e prepagate per effettuare i pagamenti con Google Pay. Grande focus sugli occhiali in realtà aumentata, i quali godranno di tante capacità futuristiche come ad esempio la capacità di traduzione simultanea in una conversazione.