TIM sta per promuovere una serie di importanti novità nei prossimi mesi. Il 2022 sarà l’anno determinante per il gestore e per il lancio delle sue tecnologie legate al 5G. Lo sviluppo delle reti internet di nuova generazione porterà però anche ad una serie di conseguenze in termini di servizio: ad esempio, è già fissato da parte del gestore un piano per la dismissione delle reti 3G. 

 

TIM, la sostituzione delle SIM legato all’addio della tecnologia 3G

I segnali di TIM verso un addio alle reti 3G sono già evidenti. Nelle scorse settimane, ad esempio, l’operatore ha inviato tutti i clienti che hanno una SIM con capacità minore di 128k ad effettuare quanto prima il cambio della scheda. La sostituzione della SIM deve essere richiesta presso uno degli store ufficiali di TIM ed ha un costo pari a 15 euro. 

Gli operatori di SIM si impegneranno quindi a cambiare le schede datate con nuove SIM dalla capacità superiore a 128k, utili per la navigazione con le connessioni 4G e 5G. I 15 euro per la sostituzione della SIM saranno rimborsati sotto forma di credito residuo. Al tempo stesso, gli utenti riceveranno anche consumi illimitati per le chiamate voce per un mese.

I clienti di TIM che non provvedono ad effettuare il cambio della SIM non potranno beneficiare dei servizi di rete a partire dal prossimo mese di Aprile. Tali disposizioni sono valide solo ed esclusivamente per gli utenti che hanno SIM dalla capacità inferiore a 128k. Non sono previsti invece cambiamenti per chi ha schede con capacità pari o superiori a 128k.

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