Migliaia di italiani non sono affatto ben disposti a pagare le
tasse, ciononostante sono obbligati a farlo per far sì, ad esempio, che varie cose all’interno della loro abitazione possano funzionare. Presa visione di questa situazione, ci sono alcune persone che si fanno “aiutare” da alcuni escamotage
non proprio legali. Infatti, sono davvero tante le situazioni in cui moltissimi truffatori hanno cercato di evitare il pagamento di tasse fin troppo salate e cercavano di modificare gli apparati di misurazione, ovvero i
contatori.
Proprio di recente a Roma, grazie a delle operazioni delle forze dell’ordine, hanno rilevato diversi contatori modificati. I provvedimenti non sono stati di certo leggeri nei loro confronti, questo perché andavano a manomettere gli apparati di misurazione per abbassare o azzerare il costo delle bollette. Le aziende che hanno subito danni maggiori sono state principalmente due: Enel e Acea.
Contatori modificati: la truffa del magnete continua
La tecnica più utilizzata dai truffatori è quella del magnete, la quale prevede il posizionamento di un magnete di grosse dimensioni (come potete vedere anche nella foto sopra) di fianco o sopra il contatore. Successivamente, quest’ultimo rallenterà o bloccherà definitivamente i suoi giri. In questo modo, i consumi segnalati saranno decisamente minori rispetto a quelli misurati di norma.
E ciò non finisce qui, anche perché c’è del clamoroso: in dotazione alle stesse aziende che si occupavano dell’installazione degli apparati, sono stati trovati degli oggetti alquanto strani. Infatti, si parla di misuratori, punzonatori e rilevatori, i quali servono per effettuare le manovre sui contatori.