Qwop

Si chiama Qwop il videogioco che, senza nemmeno troppa fatica, è riuscito ad aggiudicarsi il primato dei videogiochi più difficili al mondo. Un gioco impossibile, capace di far perdere la pazienza anche alla persona più calma della Terra. Addirittura nemmeno l’intelligenza artificiale è riuscita a vincere. Ecco di cosa si tratta e come si può giocare.

 

Qwop, il videogame imbattibile dove nemmeno l’intelligenza artificiale ha vinto

Ebbene sì nemmeno l’intelligenza artificiale è riuscita a vincere a Qwop, il videogioco imbattibile. Eppure, all’apparenza, sembrerebbe così facile. Infatti questo videogame sportivo si gioca solo con le quattro lettere della tastiera che compongono proprio il suo nome: qwop.

Fin qui tutto bene, peccato però che i tasti servono a coordinare un atleta che deve percorrere i 100 metri tagliando il traguardo nel minor tempo possibile. Comandi ultra difficili, leggi della fisica e coordinazione di muscoli e articolazioni sono solo alcuni degli ingredienti che rendono Qwop uno dei videogiochi più difficili al mondo.

Obbiettivo del gioco è rendere i movimenti dell’atleta più coordinati possibili in modo da realizzare una falcata che in corsa permette all’atleta di essere più veloce possibile. Qwop ha innescato una serie di competizioni di velocità. Il record è stato raggiunto da un player giapponese che ha realizzato 48 secondi e 340 millesimi. Un risultato incredibile se si pensa che il miglior tempo realizzato dall’intelligenza artificiale è di 1 minuto e 8 secondi. Comunque abbastanza per entrare nella top ten mondiale.

Qwop è stato sviluppato in flash ed è uscito nel 2008. Adesso è disponibile gratuitamente in html 5.0 e si può giocare tramite PC o anche da mobile. Si può accedere dal suo sito ufficiale. Attenzione però perché imparare le dinamiche del gioco e coordinare il movimento del personaggio con i tasti non è facile. Infatti sono richiesti tempo e soprattutto pazienza prima di riuscire anche solo a tagliare il traguardo.

Chissà se anche questo videogame catturerà l’attenzione così tanto da creare dipendenza come Fortnite.

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