L’emergenza Coronavirus ha scosso profondamente il mondo che conosciamo, tutto il pianeta ha infetti sentito pesantemente gli effetti della pandemia, la quale oltre al disagio sanitario, indubbiamente problema di maggiore importanza, ha portato anche numerosi crash finanziari ad ogni livello del mercato, da quello del petrolio a quello dei viaggi, nessuno è stato risparmiato.
Ovviamente il tutto è stato ancora più esacerbato dalle politiche di restrizione attuate dai vari stati per contrastare la diffusione del virus, esse hanno infatti (e per un buon motivo) limitato gli spostamenti, e come ben sappiamo, se la gente non si muove il denaro, e di conseguenza l’economia, circola di meno, un circolo vizioso ma anche obbligato.
La seconda ondata che ci ha investiti sta ovviamente riportando nuovamente a galla i problemi finanziari, la piccola ripresa che si era vista durante i mesi estivi sembra infatti destinata a morire nuovamente, cosa che però non sembra interessare il mercato tech il quale, secondo gli ultimi dati, sembra tenere molto bene.
Barcollo ma non mollo
Le nuove restrizioni e la nuova ondata di contagi non sembrano aver fermato l’economia che ruota attorno alla tecnologia di consumo, la quale ha mantenuto un trend positivo per tutta la fase 2, secondo i dati GfK infatti, in percentuale abbiamo assistito ad un netto incremento di vendite, con un +49,1% sui canali online e un +31% attraverso i rivenditori autorizzati fisici.
Secondo le analisi la crescita riguarda sostanzialmente tutti i grandi rami della tecnologia con eccezione della fotografia, la quale ha segnato una contrazione pari a ben il -18,5%, con invece un aumento mostruoso soprattutto per le dotazioni d’ufficio, le quali hanno toccato quota +96%.