Sicuramente possiamo decretare il 2020 dal punto di vista sanitario un anno davvero da cancellare a causa del Covid-19, ma non possiamo di certo dire lo stesso dal punto di vista tecnologico. Infatti, nel corso di quest’anno, abbiamo visto lo sviluppo sul mercato di diverse tecnologie, le quali si sono man mano diffuse sempre di più. Tra queste rientrano in particolar modo i chip NFC e, andando più nel dettaglio, tutte le carte di credito e di debito contactless, con le quali è possibile effettuare qualsiasi transazione toccando in maniera molto semplice i POS dei negozianti.

Questa nuova modalità ha molteplici vantaggi, uno di questi sta proprio nella comodità e nella velocità con cui è possibile effettuare microtransazioni minori a 25 euro. Per quest’ultime, ricordiamo che non è necessario inserire nessun codice PIN. Nonostante tutta questa ottima premessa, molti si chiedono se questo metodo sia affidabile o meno.

Carte di credito NFC e pagamenti contactless: gli utenti possono stare tranquilli?

Prima abbiamo detto che le nuove carte di credito contactless sfruttano la tecnologia NFC, la quale consente di effettuare pagamenti rapidi. Online c’è molta sicurezza, ma non si può dire lo stesso quando passiamo al mondo reale. Attraverso un lettore NFC è lecito pensare che qualcuno possa rubare i dati dalla nostra carta o addirittura mettere in condizione quest’ultima di effettuare delle microtransazioni.

Tuttavia, un evento del genere è molto difficile che accada. Di fatto, il contatto deve avvenire in maniera diretta, e proprio per questo motivo il truffatore dovrebbe essere praticamente attaccato al nostro portafogli. I problemi però potrebbero esserci, quindi consigliamo a tutti di inserire la carta in appositi box metallici, questi effettuano una schermatura e bloccano ogni collegamento possibile.

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