consegna a domicilio

La situazione continua ad essere difficile a causa di questa pandemia globale e per evitarne la diffusione è necessario rimanere a casa utilizzando, anche, dei metodi alternatici come la consegna a domicilio. È consentito uscire di casa soltanto per estrema necessità oramai come ad esempio fare la spesa, recarsi a lavoro, acquistare medicinali e via dicendo.

Per tutti coloro che devono uscire per acquistare beni di prima necessità e non vogliono rischiare di essere contagiati, possono affidarsi al nuovo sito web gratuito che permette le consegne a domicilio, Iorestoacasa.delivery. Basta una semplice e veloce iscrizione gratuita che indica le attività commerciali vicino casa che effettuano le consegne porta a porta.

Questa fantastica iniziativa è partita da poco grazie alla collaborazione di Ennevolte, club specializzato nel settore delle convenzioni aziendali, e Loud, agenzia specializzata in comunicazione digitale. Ecco qualche dettaglio in più.

Consegna a domicilio grazie al nuovo sito web: ecco tutti i dettagli

Questo nuovo sito web è strutturato molto bene e suddiviso in categorie di prodotti, difatti, si possono trovare ristoranti, farmacie, panifici, salumerie, tabacchi, enoteche e via dicendo. Il loro principale obiettivo è quello di far lavorare le attività commerciali e far rimanere a casa le persone acquistando direttamente da casa. Il CEO di Ennevolte, ha inoltre dichiarato: “E’ una rete che vuole attraversare tutta Italia valorizzando in un’ottica locale l’offerta che c’è nella propria città di residenza o nelle immediate vicinanze. Con un unico scopo: dare risalto al bene comune perché, in questo momento, il ben di tutti è restare a casa, limitare al minimo gli spostamenti così da limitare il rischio di contagio”.

Per tutti i negozianti che vogliono accedere al sito, è necessario compilare un form inserendo alcuni dati della propria attività. Bisogna segnare il nome della attività, la categoria, i prodotti, l’indirizzo stradale, e via dicendo.

Per quanto riguarda i consumatori, invece, possono accedere al sito web direttamente dal proprio smartphone, tablet o pc. Anche loro devono compilare alcuni form inserendo provincia, comune, CAP per procedere con la lista della spesa.

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