Home Android Google Translate: la modalità trascrizione è ora disponibile su Android

Google Translate: la modalità trascrizione è ora disponibile su Android

Google ha aggiornato la sua app Translate in modo tale che sarà possibile trascrivere intere conversazioni in un'altra lingua.

google translate

A partire da oggi, Google sta aggiornando la sua app Translate per consentire alle persone di registrare e trascrivere lunghe conversazioni in un’altra lingua. La società ha presentato per la prima volta questa funzionalità all’inizio dell’anno. Ti consente di registrare il parlato in una lingua e riprodurre in tempo reale ciò che è stato detto nel testo di un’altra lingua.

Secondo The Verge, la funzionalità sarà disponibile per tutti gli utenti Android entro la fine di questa settimana. Al lancio, c’è il supporto per otto lingue: inglese, francese, tedesco, hindi, portoghese, russo, spagnolo e tailandese. Inoltre, l’app è in grado di tradurle liberamente tra di loro.

 

Google Translate aggiorna la funzione già presente parzialmente sui telefoni Pixel. Su iOS potrebbe arrivare, ma non per ora

Una volta aggiornato all’ultima versione di Translate, puoi utilizzare lo strumento toccando l’icona di trascrizione alla destra dell’interfaccia. Sarà quindi necessario selezionare una lingua di origine e di destinazione. Puoi utilizzare la funzionalità per tradurre e trascrivere discorsi e lezioni. Avrai anche bisogno di una connessione Internet per sfruttare questa funzione perché si basa sulle unità di elaborazione Tensor (TPU) di Google.

Se tutto ciò suona familiare, è perché la modalità si basa sulla funzione di trascrizione in tempo reale integrata da Google nell’app Registratore disponibile sui suoi telefoni Pixel. Un portavoce di Google ha detto a The Verge che parte dell’app “non più era adatta ad ascoltare una discussione tradotta durante una conferenza, una lezione in classe o un video di una lezione“, motivo per cui stiamo ottenendo questa nuova modalità.

Se desideri provare il nuovo trucco di Translate su iOS, potresti dover aspettare un po’. La funzione è attualmente esclusiva per i dispositivi Android, anche se Google ha detto che intende portarla su iOS in futuro.

Articolo precedenteAmazon: ritardi nelle spedizioni, i dipendenti entrano in sciopero
Articolo successivoSmartphone bagnato: ecco come salvarlo sé e caduto in acqua