E3 2020

L’E3 2020 è stato ufficialmente cancellato. Oggi, la Entertainment Software Association (ESA) ha confermato che lo spettacolo annuale, noto per le sue sfarzose conferenze stampa e rivelazioni di videogiochi di successo, non verrà effettuato quest’anno. La decisione conferma la segnalazione di Ars Technica e Bloomberg di ieri. La cancellazione non sorprende, è chiaramente dovuta alle paure attorno al coronavirus. L’E3 è un evento di quasi una settimana che viene fatto a Los Angeles e attira partecipanti da tutto il mondo, quindi i rischi per la salute erano davvero notevoli.

La decisione quindi non è sorprendente e non è il primo annullamento di un grande evento. Innumerevoli eventi legati ai videogiochi e alla tecnologia, tra cui Mobile World Congress (MWC), Game Developers Conference (GDC), Google I / O conferenza F8 di Facebook , SXSW e il Motor Show di Ginevra, sono stati tutti annullati nelle ultime settimane.

 

E3 2020: l’evento potrebbe svolgersi online oppure le aziende opteranno per altro

Come il GDC, l’ESA sta ora prendendo in considerazione una sorta di “esperienza online” per colmare il vuoto che si creerebbe. Quest’anno verranno lanciate diverse nuove console come: PlayStation 5 e Xbox Series X, ma anche sistemi più piccoli come Atari VCS. La Sony si era già ritirata dall’evento, ma altri publisher tra cui Bethesda, Ubisoft ed EA avrebbero probabilmente annunciato titoli per PlayStation 5. Microsoft parlerà della Xbox Series X e xCloud la prossima settimana, ma quasi sicuramente aveva previsto alcune sorprese anche per la sua conferenza stampa all’E3.

Se l’esperienza online non si dovesse verificare, le aziende opteranno per altre opzioni. Potrebbero dirigersi in luoghi alternativi sempre all’interno di Los Angeles. In alternativa, le aziende potrebbero spostare i loro annunci su Gamescom, Tokyo Game Show o tenere il proprio evento fisico nel corso dell’anno successivamente.

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