Supply Chain, SCM, Corea del Sud, Samsung, LG

L’emergenza globale causata dal Coronavirus sta avendo forte ripercussioni prima di tutto sulla popolazione, ma in secondo luogo anche sull’economia. Partita dalla Cina, l’epidemia è arrivata a toccare oltre 50 paesi. La decisione presa da quasi tutti i vari governi dei paesi colpiti è stata la chiusura delle attività, delle fabbriche e degli uffici.

Secondo un nuovo report, a pagare le spese di questa chiusura è anche la Corea del Sud, nazione limitrofa alla Cina e sede di tantissimi brand importanti. Il livello di preoccupazione è tale da avere ripercussioni dirette per tutta la supply chain del paese.

Da anni non si registravano problemi così ingenti al tutte le tipologie di industrie, dalla produzione alle spedizioni, includendo anche i porti e i cantieri navali. La Corea del Sud inoltre ha alzato l’allerta portandolo al massimo livello possibile.

La Corea del Sud sta fronteggiando due problemi, il Coronavirus e la crisi economica

Considerando tale pericolo, la Korea Shipping Association ha ufficializzato l’interruzione della catena di approvvigionamento. La notizia è arrivata direttamente da un funzionario della KSA che ha definito l’evento “senza precedenti”. Infatti, non è mai capitato che, di comune accordo, più produttori decidessero di bloccare le operazioni contemporaneamente.

Tra le aziende che hanno deciso di fermarsi c’è anche Hyundai. Il produttore ha confermato il blocco dei cantieri navali per poter fronteggiare a dovere il Coronavirus. Sono state predisposte varie misure per prevenire e controllare il diffondersi dell’epidemia. Della stessa opinione sono Samsung Heavy Industries e Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME). Questi ultimi inoltre stanno cercando soluzioni alternative, in accordo con le autorità, per provare a ridurre al minimo i danni. 

Le ripercussioni del blocco si hanno anche nel settore tech. Infatti, Samsung Electronics ha dovuto bloccare le linee produttive di alcune fabbriche in quanto dei dipendenti sono stati trovati positivi al Coronavirus. Anche LG ha chiuso gli stabilimenti Innotek che realizzano i moduli fotografici per gli iPhone. Hyundai Motor ha sospeso la produzione nella fabbrica di Ulsan.

Il Governo Coreano, per fronteggiare l’emergenza, ha stanziato un extra budget di circa 9.8 miliardi di dollari per dare fiato all’economia del Paese. La manovra sarà la più grande mai realizzata in un periodo così particolare.

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