asteroide 2006 QV89 diretto sulla terra

La possibile collisione con la Terra dell’asteroide soprannominato 2006 QV89 è una bufala o un serio pericolo? Purtroppo diciamo subito ai buontemponi che la minaccia è reale, seppure non molto concreta. Proprio l’Agenzia Spaziale Europea e la NASA stanno seguendo con apprensione l’avvicinamento dell’asteroide del diametro di circa 30 metri che, seppure piccolo, ha dimensioni in grado di provocare disastri.

Sebbene non di livello globale, l’impatto di 2006 QV89 potrebbe provocare danni seri agli edifici e alle infrastrutture, mettere a rischio l’incolumità di centinaia di abitanti se cadesse in città. Sulla scorta di ciò che successe nel 2013 a Chelyabinsk, in Russia, un meteorite che nemmeno toccò terra, esplodendo in cielo, distrusse buona parte delle strutture nell’area.

 

Terra in pericolo: un Asteroide la potrebbe colpire a settembre

Secondo gli enti NEODyS dell’Università di Pisa e JPL NEOPO della NASA, responsabili della realizzazione delle previsioni, l’impatto con la Terra previsto per il 9 settembre 2019 ha una probabilità pari allo 0.013%. Nella migliore delle ipotesi, dunque, l’oggetto sarà visibile in diverse parti del mondo quando si avvicinerà all’atmosfera terrestre.

Non è contento Jim Bridenstine, il direttore della NASA, sull’atteggiamento sostenuto dai media e dai social, poiché “il rischio che un asteroide si schianti sulla Terra è molto più grande di quanto si pensi. Dobbiamo essere certi che la gente capisca che non si tratta di un film di Hollywood, ma di proteggere l’unico pianeta che sappiamo ospitare la vita: la Terra“.

Infatti, Bridenstine ricorda che i modelli in possesso della NASA riportano avvenimenti simili ogni circa 60 anni. Per questo motivo, l’agenzia spaziale americana sta studiando diverse strategie di difesa da mettere in atto in scenari d’impatto imminente. La migliore delle soluzioni attuali è al deviazione del corpo celeste con delle contromisure missilistiche.

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