Instagram potrebbe nei prossimi mesi lanciare uno sticker per effettuare donazioni direttamente dall’app. Ad annunciarlo è stato Ime Archibong, vicepresidente alle Partnership di Prodotto di Facebook, in seguito alla vicenda che ha visto come protagonista una giovane donna che ha scelto di appellarsi al social network per una richiesta d’aiuto di cui parleremo a breve. “Per ogni storia come quella raccontata da Candice Payne, ce ne sono altre 10 o 15 nelle comunità locali, storie di persone che hanno usato Instagram in maniera organica per diffondere consapevolezza per le proprie cause. E’ per questo che stiamo lavorando per estendere i nostri strumenti di donazione anche su Instagram”, ha riferito Archibong.

Instagram: arriva lo sticker per donare sull’app, la vicenda che ha ispirato gli sviluppatori

Tutto parte dall’iniziativa di una giovane donna di Chicago: Candice Payne – questo è il suo nome – decide di prestare aiuto ai senzatetto, dal momento in cui l’ondata di freddo polare che ha colpito la capitale dell’Illinois, con temperature scese fino a 20 gradi sotto zero, non avrebbe lasciato alcuna via di scampo. Così, Candice decide di pagare trenta stanze d’hotel in modo tale da ospitare, almeno per qualche notte, quanti più senzatetto possibile, e lancia poi un appello su Instagram chiedendo agli utenti del social network di aiutarla nell’accompagnare gli homeless alle stanze, fissando come luogo d’appuntamento la tendopoli cittadina.

Nel giro di pochi minuti, però, il post diventa virale e al luogo d’incontro si presentano molte più persone del previsto, tutte intenzionate nel fornire un aiuto alle persone meno fortunate. Chi ha pagato stanze aggiuntive, chi ha procurato loro beni di prima necessità, ristoranti che hanno gentilmente offerto gli avanzi della giornata, direttori alberghieri che hanno messo a disposizione le loro stanze a prezzi ridotti… insomma, l’iniziativa della giovane donna si è in poco tempo trasformata in una vera e propria gara di solidarietà.

Anche se, molto probabilmente, Instagram aveva già pensato di lanciare uno strumento che consentisse di effettuare donazioni in maniera organica, ovvero senza passare da associazioni terze (d’altronde, Facebook consente di raccogliere fondi già da tempo), la storia di Candice Paynem ha sicuramente inciso sulla scelta di rilasciare tale strumento – lo sticker, appunto – quanto prima possibile. Lo sticker donazioni dovrebbe essere implementato in un paio di mesi, almeno negli USA.

 

 

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