L’estate è alle porte e in tanti stiamo per partire per le vacanze, qualche giorno o intere settimane lontani da casa, per godersi il sole delle spiagge o il fresco della montagna. Preoccupati per cosa ne sarà di casa vostra? Non c’è motivo, oggi è possibile gestire gli allarmi con App Android, monitorando il sistema di videosorveglianza anche da remoto, in poche e semplici mosse.

Come funzionano

Sempre più spesso i sistemi di sorveglianza domestici comprendono anche delle videocamere, che si possono collegare al cicalino interno e lo attivano nel caso in cui vi siano movimenti nelle aree tenute sotto controllo. Non solo, alcuni di questi sistemi di videosorveglianza possono essere collegati anche alla rete, in modo da poter verificare le riprese delle videocamere direttamente dal computer, connettendosi a internet all’apposito indirizzo che ci viene indicato in fase di installazione del sistema. Volendo questo tipo di connessione si può effettuare anche tramite smartphone, cosa che ci consente di controllare casa anche mentre siamo al mare. Non solo per controllare che nessuno entri nella nostra proprietà mentre siamo via per lunghi periodi di tempo, ma volendo anche per verificare che sia proprio il nostro cane a mangiucchiare le pantofole mentre siamo in ufficio, o per avere la certezza che sia proprio il nostro vicino ad approfittare della piscina o degli alberi da frutto che abbiamo in giardino. La visione di molte di queste telecamere è molto ampia, cosa che ci consente di controllare ampie aree della proprietà anche con un numero ristretto di dispositivi.

 

Le App Android di videosorveglianza

In linea generale le videocamere per la sorveglianza oggi disponibili in commercio sono vendute con apposite applicazioni, che consentono di comandarle da remoto. Per farlo è sufficiente avere a disposizione della Cam che ci possano connettere alla rete internet e collegarle alla rete Wi-Fi di casa, accertandoci che rimanga attiva anche mentre non siamo in casa, durante il periodo delle vacanze compreso. Le App Android per il controllo di questi dispositivi non solo ci possono mostrare cosa viene inquadrato dalla videocamera, ma ci permettono anche di modificare l’angolo di visuale, di spostare l’inquadratura o di zoomare su alcune zone che ci sembrano particolarmente interessanti. In pratica potremo governare a piacere le videocamere, facendole ruotare e muovere in ogni modo possibile. Oltre alle App proprietarie della ditta che ha prodotto il dispositivo sono poi disponibili anche applicazioni di altro genere, di solito gratuite ma in questo campo l’offerta è in continua evoluzione. Alcune videocamere ci mostra in diretta ciò che riprendono, altre invece registrano dei filmati, che di solito sono salvati sul cloud, in modo da non doversi preoccupare della loro lunghezza e da poterli visionare quando ci è più comodo, in qualsiasi momento. I sistemi di videosorveglianza migliori mettono in collegamento tra loro, tramite la rete Wi-Fi di casa, l’intero sistema di videosorveglianza, ch3e quindi può comprendere numerosi dispositivi posizionati in punti strategici della casa. Dallo smartphone potremo spostarci da una stanza all’altra, da una videocamera all’altra, per vedere cosa accade mentre noi non siamo in casa.

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