smartphone app androidLe app sono facili da usare, comode e con loro si può fare praticamente tutto. Ma non è oro tutto ciò che luccica. Non tutte le applicazioni sono utili e hanno dei vantaggi, alcune possono rallentare lo smartphone altre possono deteriorare la batteria. Ecco quali sono le principali.

 

Facebook. Lo usano tutti eppure l’App è tra quelle più dannose per lo smartphone. Infatti l’app è tra le più usate giornalmente e questo si fa sentire sulle prestazioni del proprio smartphone. L’app causa un rallentamento generale del dispositivo, poiché riempie la memoria RAM, oltre a velocizzare il consumo della batteria perché attraverso la sua prolungata attività richiede maggiore energia. Meglio usare il famoso social network attraverso browser. Per fare questo basterà accedere a Facebook tramite il proprio browser presente sul proprio smartphone e, attraverso le impostazioni dello stesso browser, cliccare su “aggiungi a schermata Home” così da avere Facebook sempre a disposizione sull’homescreen

 

Meteo. L’app meteo è tra la più utilizzate, è comoda e permette di organizzare le giornate e gli incontri. Tuttavia il suo utilizzo non è limitato all’apertura e alla visualizzazione delle previsioni metereologiche. L’app, per fornire un servizio migliore, scarica numerosi dati intasando la memoria dello smartphone, oltre ad avere il GPS sempre attivo che sì permette una localizzazione e vedere il meteo del luogo in cui ci si trova, ma intacca pesantemente la batteria. Meglio lasciar perdere l’app e accedere al meteo tramite al motore di ricerca Google affidandoci ai numerosi siti metereologici.

 

Instagram. Postare foto, vedere video, seguire i propri beniamini oppure visualizzare le storie per curiosare cosa fanno gli amici e le star. Instagram è utilizzata da molti ma…è perfetta? No. Caricare, ma anche solo visualizzare, foto e video online comporta un uso consistente di traffico dati internet. Inoltre la visualizzazione dei video e la recezione continua di notifiche riduce le prestazioni della batteria oltre ad intasare la memoria del dispositivo.

 

Spotify. Economico, utile e di qualità. Si può riassumere così la proposta di Spotify, l’azienda svedese che propone (quasi) tutta la musica ad un modico prezzo. Il servizio è utile ma la su app, come possiamo ben capire, aggredisce le prestazioni dello smartphone. L’ascolto continuo di musica riduce drasticamente la carica della batteria. La canzone può essere ascoltata in streaming, ma questo comporta un generoso consumo di dati internet nonché di batteria, oppure essere scaricato direttamente nel dispositivo ma questa possibilità riempie la memoria dello smartphone riducendo le performance dello stesso notevolmente.

 

Antivirus. I vari antivirus per smartphone possono essere utili come no. In questo articolo non analizziamo la sua utilità ma il suo effetto nelle performance dello smartphone. L’antivirus rallenta lo smartphone ogni qualvolta si vuole scaricare un app, poiché dovrà scannerizzarla e analizzarla per evitare che siano presenti dei malware. Certo l’antivirus può essere utile, ma il consiglio è quello di disinstallarlo, infatti, se ci si affida solamente alle app presenti negli store ufficiali non si dovrebbero avere problemi di virus.

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