Uber
Uber investe 500 milioni di dollari per l’acquisto di mappe

Uber sembra voglia definitivamente emanciparsi da Google. Secondo un articolo pubblicato sul “Financial Times”, infatti, il noto servizio di trasporto a pagamento ha intenzione di investire ben 500 milioni di dollari (circa 450 milioni di euro) per sviluppare o comperare un servizio di cartografia.

Lo scopo dell’iniziativa è principalmente quello di prendere le distanze dal servizio offerto da Big G, nonché migliorare il servizio offerto ai propri utenti con delle mappe più precise ed accurate. Secondo quanto affermato sul blog ufficiale del gruppo, le carte attuali spesso mancano di informazioni fondamentali e ne posseggono altre veramente inutili.

Uber, un investimento per migliorare il proprio servizio

I nuovi strumenti di cui disporrà la società, dunque, serviranno per migliorare il proprio servizio, attraverso l’utilizzo di carte più adatte ai bisogni ed alle necessità dei propri utenti. Miglioramenti significativi verranno apportati alle informazioni sul traffico ed al sistema di localizzazione GPS in regioni del mondo dove risulta più complicata.

Per Brian McClendon, ex vice-presidente di Google Maps ed Earth, attualmente impiegato presso Uber: « La cartografia costituisce la colonna vertebrale della nostra impresa. » È questa una delle spiegazioni per cui l’impresa ha deciso di moltiplicare i suoi sforzi nel settore nell’ultimo periodo. Infatti, solo l’anno scorso l’azienda aveva acquistato il servizio “Bing Maps” di Microsoft, “deCarta” specializzato nella cartografia e firmato un partenariato con “DigitalGlobe”, società esperta in fotografie aeree ad alta definizione, al fine di rinforzare le proprie immagini satellitari.

Un’ulteriore motivazione dei copiosi investimenti di Uber consiste nella ferma volontà da parte del gruppo di emanciparsi da Google e dal suo servizio di mappe, sia per via dell’aumento delle tariffe, sia per sancire un’ulteriore concorrenza nel mercato delle automobili a guida autonoma.

La guerra tra i due colossi è appena all’inizio. Non ci resta che seguire l’evolversi della vicenda per scoprire chi l’avrà vinta. Stay tuned su Tecnoandroid.it!

VIACNet
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