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Dal primo di agosto, è arrivata l’ultima versione di Google Foto. Il gestore delle foto di Big G inizia a staccarsi dal social network di Mountain View, Google+, ed è presente sia la versione Android che quella di iOS; questa applicazione è facile da usare ed corredata di alcune ottime features.

Con Google Foto è possibile creare un backup delle foto scattate da un terminale e, da qui, possono essere ritagliate, modificate aggiungendo dei filtri, condivise sui più famosi social network e tantissime altre funzioni. Andiamo a vedere come ottenere il massimo da questa applicazione.

L’applicazione di Google dedicata alle foto si aggiorna ed inizia a prendere le distanze da Google+; nuova vita, alcune funzioni molto comode e disponibilità per Android e iOS

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NUOVA MODALITA’ DI RICERCA DELLE FOTO
No, non è la solita funzione di ricerca presente nelle applicazioni che si occupano di gestire le immagini: Google Foto è in grado di scandagliare qualsiasi cosa presente nella foto, compreso il soggetto, e non solo i tags, la posizione, l’album, la data o il nome del file.
Però, non si deve pretendere il massimo dell’esattezza da questa funzione in quanto è ancora in fase poco più che embrionale.

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L’ASSISTENTE
Google Foto può tranquillamente salvare delle copie di backup automaticamente e creare delle animazioni, dei mosaici o delle collezioni. Tutto ciò è fatto automaticamente dall’Assistente che si prende carico di queste operazioni, una sorta di Google Now per le nostre immagini. L’Assistente è richiamabile attraverso un tap in alto a sinistra e scegliendo successivamente la voce “Assistente”. Nella sua pagina è possibile salvare le collezioni preferite con un semplice tocco su di esse, oppure scartate con il classico swipe. Se le funzioni dell’Assistente non sono particolarmente gradite, si può procedere nel disabilitarlo dal menu in alto a sinistra, impostazioni, “Suggerisci creazioni”.

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CREARE ALBUM, COLLAGE E ANIMAZIONI
Per selezionare delle foto basta cliccare sull’icona “+” in alto e scegliere fra le opzioni che vengono proposte: Album, Filmato, Storia, Animazione, Collage. L’Assistente di Google Foto non è indispensabile. Con un tap su Modifica possiamo effettuare tutte le personalizzazioni del caso agli scatti selezionati.

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SELEZIONARE PIU’ FOTO
Creare un album, un collage o una animazione può essere una rottura se bisogna selezionare manualmente tutte le foto. Google Foto corre in aiuto all’utente con questa nuova funzione che consente una selezione rapida delle immagini: basta tenere premuto il dito su una di esse e scorrerlo sopra le altre per effettuare la scelta.

GESTURE PER VISUALIZZARE L’INTERA GALLERIA DI FOTO
Dalla sezione Foto, si può consultare comodamente l’intera totalità degli scatti effettuati ma, quando la quantità è elevata, c’è bisogno di qualche gesture in grado di offrire una comoda visualizzazione. Con Google Foto è possibile allargare la visuale delle foto con un pinch out per avere una visione più completa degli scatti fatti nell’ultima settimane, mese o addirittura anno. Grazie ad un pinch in invece, possiamo arrivare fino alla visualizzazione di un unica foto.

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IMPOSTARE IL BACKUP
Appena installato, Google Foto chiede di attivare il backup automatico che salverà le foto sull’account Google (nelle impostazioni è possibile disabilitare totalmente questa funzione). E’ molto utile impostare il backup solo con connessione WiFi, evitando così un elevato consumo dei dati a pacchetto della nostra connessione mobile. Si può anche impostare il tipo di qualità in cui verrà effettuato l’upload sull’account Google scegliendo fra “Alta qualità” e la risoluzione originale: sulla seconda è inutile dilungarsi mentre la prima opzione consente di salvare file che ci offrono un ottimo rapporto fra la qualità e le dimensioni ridotte; è inoltre possibile inibire il backup in condizioni di scarsa autonomia della batteria.

Il solito consiglio è di provare la bontà di Google Foto e di farci sapere i vostri pareri.

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