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Condividere la propria posizione con gli amici è ormai un trend, ed esistono vari metodi semplici e veloci per farlo in qualsiasi momento. Per gli smartphone Android, sono disponibili anche diverse applicazioni gratuite.

Perciò c’è davvero molta scelta, ma andiamo ad analizzare tutti i metodi a nostra disposizione, in maniera tale da trovare quella giusta in base alle nostre esigenze e preferenze.

Partiamo dal presupposto che, per condividere la posizione con Android, è necessario avere la connessione attiva e/o il GPS, e questo varierà in base alla modalità scelta per effettuare l’operazione. Partendo dai metodi più semplici per rivelare agli altri la propria posizione, non possiamo dimenticare i social network: sia Facebook che Google+, premettono di condividere la propria posizione con gli amici. In questo caso dovremo semplicemente spuntare qualche impostazione per la chat, oppure taggare il luogo in cui ci si trova.

Un altro metodo per condividere la posizione con Android è quello di farlo tramite Whatsapp. La prima cosa da fare sarà selezionare la persona alla quale si vuole rivelare dove ci si trova. Una volta visualizzata la schermata della conversazione, si dovrà premere sul pulsante con la graffetta, e poi su “Posizione”. In seguito, l’applicazione si occuperà di individuare dove ci si trova e, non appena avrà eseguito l’operazione, si potrà inviare la propria localizzazione al contatto precedentemente selezionato. Anche questo procedimento è molto semplice e veloce.

Per quanto riguarda le applicazioni utili per condividere la posizione con Android, una della più utilizzate è Glympse. Questa app gratuita funziona grazie al GPS, e permette di effettuare questa operazione con facilità, su Facebook e Twitter, ma anche tramite email o sms. Infatti, una volta rilevata la posizione, sarà possibile inserire il numero o l’indirizzo di posta elettronica del contatto al quale si desidera comunicare la propria posizione, e procedere in pochi secondi. Un’app molto simile a Glympse è One Touch Location che, oltre a consentire la condivisione del luogo in cui ci si trova, permette anche di far monitorare i propri spostamenti in tempo reale.

Altre applicazioni più funzionali sono sicuramente Jink e Life360. La prima è molto utile quando si ha bisogno di incontrarsi con più persone, in quanto consente di monitorare contemporaneamente la posizione di più di un utente, in base ad un punto di arrivo comune preimpostato. Life360 è invece un’applicazione più “familiare” o comunque di “gruppo”. Per usarla è necessario che tutti gli amici abbiano l’app installata sul proprio smartphone Android. Una volta attivato il GPS ed autorizzato il monitoraggio, ogni componente del gruppo potrà conoscere la posizione dell’altro e condividere la propria in maniera costante.

Infine, è utile sapere che anche Google Maps consente di condividere la posizione con Android, collegandosi alle altre app social installate nel telefono, o anche utilizzando i semplici messaggi di testo. Anche in questo caso è molto semplice: una volta individuata la posizione, è possibile procedere con la condivisione premendo in maniera prolungata su quel determinato punto della mappa. Una volta comparso il “segnaposto”, si potrà selezionare “Condividi” e scegliere l’app tramite la quale effettuare l’operazione.

Come possiamo vedere, esistono tanti modi per utilizzare Android al fine di comunicare la nostra posizione agli amici. Tutte queste soluzioni sono valide in qualsiasi momento, anche in vacanza o in caso d’emergenza.

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