Il 29 agosto 2017 entrerà in vigore la nuova legge sulla concorrenza che andrà a sostituire il decreto Bersani emanato nel 2007, con tante novità riguardanti il mondo delle telecomunicazioni.

Andiamo a vedere nel dettaglio la nuova legge per capire cosa cambierà tra qualche settimana.

Legge sulla concorrenza: i dettagli

  • Recesso: potrà essere comunicato ad un operatore telefonico anche per via telematica. Sarà più semplice ed immediato,inoltre, dovrà avere la stessa semplicità che si ha quando si attiva una nuova offerta. Di conseguenza, si potrà quindi sfuggire senza comunicare preventivamente via raccomandata A/R al proprio gestore.
  • Massima durata di un contratto: il contratto stipulato con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazione elettronica, ove comprenda offerte promozionali aventi ad oggetto la fornitura sia di servizi che di beni, non può avere durata superiore a ventiquattro mesi.
  • Costi completi dell’offerta ben messi in chiaro: i costi completi di una offerta o tariffa dovranno essere resi noti al consumatore non solo nel momento della sottoscrizione del contratto ma anche quando l’offerta viene pubblicizzata dal gestore all’AGCOM.
  • Servizi: si punta a facilitare la migrazione/portabilità del numero tra diversi operatori e a facilitare l’utilizzo del credito telefonico per acquistare biglietti per musei, eventi e donazioni.
  • Servizi telefonici a pagamento: per i servizi a pagamento forniti tramite telefonate verso numerazioni non geografiche la tariffazione della chiamata ha inizio solo dalla risposta dell’operatore. Tali servizi ora devono avere il chiaro consenso (documentabile) dell’utente, senza il quale non potrà essere addebitato alcun costo.
  • Sanzioni: Gli operatori che non rispetteranno questi punti e le successive modifiche si ritroveranno una multa, ora raddoppiata, pari a poco più di 1 Milioni di Euro.

Questo sono le novità inerenti alle telecomunicazioni che entreranno in vigore dal 29 agosto. Prima di giudicare la nuova legge, il consiglio che vi diamo è quello di aspettare qualche mese, per vedere l’effetto che provoca in modo positivo e negativo nei confronti dei consumatori.

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