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Vodafone la scorsa settimana ha lanciato l’iniziativa We Care  “Soddisfatti o Rimborsati sulla rete 4G”: se la rete 4G è lenta l’utente viene rimborsato. Il programma  però si arricchisce ulteriormente con “Soddisfatti o Rimborsati Servizi Digitali”, che offre una soluzione al problema dei servizi digitali a pagamento attivati involontariamente.

Per garantire trasparenza e consapevolezza dei servizi che si attivano sulla propria SIM, Vodafone mette a disposizione una doppia garanzia. Il meccanismo del cosiddetto “doppio click”, che consente al cliente di:

  1.  Attivare il servizio solo dopo aver ricevuto e confermato informazioni relative al costo del servizio e alle modalità di disattivazione.
  2. Chiedere il rimborso dei servizi attivati involontariamente.

Oggi vogliamo parlarvi proprio della seconda opzione, quella relativa al rimborso dei servizi attivati involontariamente. Dal 22 ottobre infatti, attraverso l’app My Vodafone, gli utenti potranno gestire  i servizi attivi sul proprio numero, controllandone sia il rinnovo che la spesa.  Se uno dei servizi fosse stato attivato involontariamente, si potrà richiederne la disattivazione, il rimborso e il blocco.

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“Soddisfatti o Rimborsati Servizi Digitali” si applica ai Servizi Premium di personalizzazione del proprio smartphone, tablet o pc, come ad esempio suonerie e giochi. 

Il servizio digitale può essere rimborsato alla prima richiesta per gli addebiti dei precedenti 90 giorni. Successivamente il cliente avrà la possibilità di attivare il blocco selettivo in modo da non ricevere più addebiti indesiderati.

Il rimborso non si applica a servizi quali SMS bancari, biglietti dei trasporti e parcheggi, televoti, donazioni e i contenuti di cinema, serie TV e musica dell’offerta Vodafone Entertainment.

Il progetto We Care di Vodafone è sicuramente un’iniziativa per valorizzare il rapporto con i clienti, attraverso una serie di azioni che aumentano la trasparenza e il controllo sui servizi di cui usufruiscono.

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