Scrivere a mano risulta ancora il miglior metodo di apprendimento, ma possiamo integrarlo anche nelle nuove tecnologie
Scrivere a mano risulta ancora il miglior metodo di apprendimento, ma possiamo integrarlo anche nelle nuove tecnologie

In un’era dominata dalla tecnologia, la questione se sia meglio scrivere a mano o digitalmente ha generato un acceso dibattito nel mondo scientifico. Recentemente, la Svezia ha suscitato scalpore decidendo di ritornare ai libri di carta, sollevando interrogativi su quali siano i veri vantaggi di scrivere a mano.

 

I processi cognitivi dietro la scrittura a mano

Con il passare del tempo, molte istituzioni scolastiche hanno enfatizzato l’importanza delle competenze tecnologiche a discapito della capacità di scrivere manualmente. In alcuni casi, i bambini diventano esperti di tastiera prima ancora di imparare a scrivere a mano.

La ricerca sullo sviluppo dei bambini in età prescolare ha dimostrato che coloro che scrivono a mano sviluppano una comprensione più profonda e duratura rispetto a coloro che utilizzano la digitazione. Si ritiene che il gesto fisico coinvolto nella scrittura a mano favorisca una migliore memorizzazione delle parole.

Anche per gli adulti, prendere appunti a mano sembra essere più efficace rispetto all’utilizzo di dispositivi digitali. Ma perché? La risposta risiede nella complessità dell’atto stesso della scrittura a mano. La scrittura manuale richiede movimenti più precisi, abilità motorie più sofisticate, coordinazione e un maggiore coinvolgimento visivo. Coinvolge diverse aree del cervello nel convertire le nostre idee in tratti visibili sulla carta.

Al contrario, la digitazione è un processo più semplice e diretto. Non richiede la stessa complessità di movimenti e coinvolgimento cognitivo della scrittura a mano. Tuttavia, recenti prove indicano che per i bambini, eccessiva dipendenza dalla digitazione può essere meno efficace per l’apprendimento. Per gli adulti, anche se la digitazione può consentire una rapida registrazione delle informazioni, ciò non garantisce un’elaborazione significativa.

 

La necessità di adattarsi al cambiamento

Ma c’è speranza anche nell’ambito digitale. Alcune ricerche suggeriscono che l’uso di un pennino su schermi digitali può essere altrettanto efficace, poiché è il movimento della scrittura, non il mezzo utilizzato, che risulta importante per l’apprendimento.

Mentre la scrittura a mano offre vantaggi cognitivi distinti, non è necessario tornare completamente indietro. È piuttosto importante trovare un equilibrio tra le due modalità, sfruttando al meglio le peculiarità di ciascuna per favorire un apprendimento efficace e completo.

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