Ferrari ha deciso di eliminare il navigatore satellitare dai suoi modelli futuri, ritenendolo ormai una tecnologia superata. La decisione, riportata da Drive, segna un cambiamento rilevante nella strategia del brand, che punta, da sempre, sull’innovazione tecnologica. La nuova vettura 12Cilindri, presentata di recente, mantiene ancora questa funzione, ma è destinata a scomparire nei prossimi modelli. Secondo Emanuele Carando, responsabile marketing prodotto dell’ azienda, i clienti preferiscono affidarsi alle più moderne Apple CarPlay e Android Auto per la navigazione. Queste piattaforme offrono infatti un’esperienza più user-friendly e sono costantemente aggiornate. Rendendo cosi i tradizionali sistemi di navigazione delle automobili obsolete.
Ferrari: la svolta verso Apple CarPlay e Android Auto
Carando ha spiegato che le Ferrari non sono generalmente utilizzate nella quotidianità. Quindi la società non vuole che i suoi clienti debbano familiarizzare con diversi sistemi di navigazione ogni volta che guidano le loro vetture. In più, l’adozione della tecnologia di mirroring dello schermo permette ai proprietari di utilizzare le app di navigazione dei loro smartphone, considerate più intuitive. Tale scelta rispecchia una tendenza più ampia tra gli automobilisti. I quali stanno abbandonando i touchscreen complessi a favore dei comandi vocali, per una maggiore semplicità d’uso.
Ferrari, di recente, ha così reso compatibili Apple CarPlay e AndroidAuto con i suoi computer di bordo. Eliminando la necessità di costosi optional che in passato erano indispensabili per utilizzare queste applicazioni. Tale cambiamento è stato accolto positivamente dai clienti. I quali ora possono utilizzare facilmente le funzioni di navigazione e altre app direttamente dai loro smartphone. La semplicità d’uso delle ultime versioni di Apple Mappe e GoogleMaps rende questi sistemi accessibili anche a chi non è particolarmente esperto di tecnologia.
Secondo Drive, Ferrari potrebbe personalizzare l’interfaccia delle mappe di Apple per offrire un’esperienza esclusiva ai suoi clienti. Ciò consentirebbe al marchio di mantenere un tocco distintivo pur utilizzando una tecnologia standard. Resta da vedere come i proprietari di modelli più vecchi accoglieranno una tale novità. Alcuni potrebbero rimpiangere il tradizionale navigatore. Mentre altri arrivare apprezzare i vantaggi delle nuove tecnologie. In ogni caso, la decisione di Ferrari segna un passo avanti verso l’integrazione delle autovetture con le più moderne tecnologie digitali. Riflettendo appieno i cambiamenti delle abitudini degli automobilisti e le innovazioni del settore.