OpenAI rivela GPT-5: GPT-4 sarà tanto inferiore da essere imbarazzante

Il continuo sviluppo dell’intelligenza artificiale non accenna proprio a fermarsi. Le aziende del settore sono in guerra per conquistare la leadership nel campo, eppure tra queste continua a spiccare OpenAI, creatrice del famoso ChatGPT. La società ha annunciato pochi giorni fa l’arrivo del suo prossimo modello linguistico, il GPT-5. Secondo lo stesso Sam Altman, CEO dell’azienda, pare che questo nuovo modello sia talmente avanzato da riuscire a sorpassare di gran lunga il suo predecessore, ovvero GPT-4.

Ciò che ha suscitato stupore nelle parole di Altman non è tanto la sua ode al nuovo modello, quanto le critiche aperte a GPT-4, definendolo addirittura stupido, al punto tale che in futuro sarà inutile. OpenAI, a quanto sembra, con GPT-5 vuole dunque spingersi verso i limiti attuali da essa stessa generati, creando sistemi e soluzioni molto più avanzate di quelle odierne per l’intelligenza artificiale.

Perché per Altman GPT-5 rende GPT-4 imbarazzante?

GPT-4 è quindi stato definito “leggermente imbarazzante” (testuali parole) rispetto a quello che sarà il GPT-5. L’affermazione non è solo una critica verso il modello linguistico passato, ma anche un’indicazione evidente della direzione che sta intraprendendo OpenAI. Il CEO ha infatti spiegato come la sua azienda stia cercando di fornire a tutti gli utenti degli strumenti dotati di intelligenza artificiale sempre più avanzati, invitando anche ad un maggiore studio ed una migliore comprensione di essi per poterli utilizzare al meglio.

Anche considerando i costi di gestione parecchio elevati associati a questi modelli linguistici, confrontandoli con i circa 520 milioni di dollari spesi per ChatGPT nel 2023, Altman non è apparso per nulla preoccupato. Al contrario, ha enfatizzato la volontà di OpenAI di investire ancor di più in tali tecnologie per poter progredire al punto tale da rendere temibile la società nel settore per qualunque altra azienda. Grazie all’arrivo di GPT-5, OpenAI adotta così un sistema di sviluppo e di evoluzione costante dei modelli, stabilendo e consolidando la sua posizione di leadership.

L’annuncio di GPT-5 è un altro passo verso l’evoluzione dell’IA e date le stesse parole di Altman ora l’hype è alle stelle. Ci aspettiamo grandi cose da questo modello. Riuscirà davvero a rendere imbarazzante la versione precedente con la sua avanzata tecnologia?

Articolo precedenteVIVO X100 Ultra: arriva una nuova capacità fotografica
Articolo successivoIncentivi e dibattito governo: solo il 2% destinato alle auto cinesi