Non è esattamente come Tom Cruise in Top Gun l'AI che comanda l'X-62A, ma rispetta ogni regola
Non è esattamente come Tom Cruise in Top Gun l’AI che comanda l’X-62A, ma rispetta ogni regola

Nel mondo dell’aviazione, una nuova era ha preso il volo: un pilota automatico dotato di intelligenza artificiale ha recentemente completato con successo duelli aerei contro piloti umani, nell’ambito del programma di valutazione del combattimento aereo di DARPA (Air Combat Evaluation). L’obiettivo di questo programma è sviluppare tecnologie AI per il settore aerospaziale che siano sicure e affidabili.

 

L’intelligenza artificiale nell’aviazione

La realtà dietro questi test potrebbe sorprendere coloro che si sono formati sull’immaginario popolare, pieno di teste calde e acrobazie spericolate. L’agenzia mira a creare un’intelligenza artificiale basata sull’apprendimento automatico che possa pilotare autonomamente un vero aereo, rispettando rigorosamente le regole di addestramento.

L’aereo utilizzato per questa missione è l’X-62A Variable Stability In-Flight Simulator Test Aircraft (VISTA), un velivolo nato come F-16D biposto (Block 30) che ha trascorso gran parte dei suoi 32 anni di servizio presso la Scuola Piloti Collaudatori dell’US Air Force di Edwards AFB. Questo aereo, già modificato nel corso degli anni per simulare le caratteristiche di volo di altri velivoli, si è trasformato nell’X-62A per il programma ACE di DARPA.

L’USAF e DARPA hanno iniziato i voli di prova dell’X-62A sotto controllo dell’IA a dicembre 2022, registrando 17 ore di volo prima che le informazioni sul programma fossero rese pubbliche all’inizio del 2023. Nonostante l’IA di DARPA fosse al comando, due piloti umani erano sempre presenti a bordo per monitorare e, se necessario, riprendere il controllo.

A settembre 2023, il programma ha completato 21 voli di prova, inclusi duelli aerei contro piloti umani, tra cui un caccia F-16 standard.

 

Dagli aerei ai robot autonomi

Secondo William Gray, capo pilota collaudatore del VISTA e della Scuola Piloti Collaudatori dell’USAF, il focus non dovrebbe essere solo sul combattimento aereo, ma su come queste tecnologie possono essere applicate in vari settori. Le lezioni apprese possono essere utilizzate in molti altri compiti affidati a sistemi autonomi.

Le tecnologie AI per il controllo automatico stanno infatti guadagnando terreno in settori come la robotica. FigureAI, ad esempio, sta sviluppando un robot in grado di sostenere conversazioni in tempo reale grazie all’integrazione della tecnologia di intelligenza artificiale generativa di OpenAI.

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