Lo sviluppo tecnologico e quello informatico sono la base solida su cui si è basato lo sviluppo dei nuovi smartphone di ultima generazione. Strumenti indispensabili da cui non riusciamo più a staccarci. Proprio per questo le grandi aziende sono impegnate in un processo elaborato per offrire agli utenti nuovi aggiornamenti e funzioni sempre più sorprendenti.
Per poter riuscire in questa impresa, le aziende raccolgono dati ed informazioni necessarie per comprendere le preferenze degli utenti e fornire servizi adatti alle singole esigenze. Suddetto progetto è possibile soprattutto grazie all’uso di determinate app che facilitano il ricevimento dei dati. A tal proposito è importante prestare attenzione a due questioni alquanto spinose. Si tratta della privacy e della sicurezza.
Le app che monitorano gli utenti
In un contesto come quello appena descritto è fondamentale prestare attenzione alle app che si scarica sui propri smartphone. Inoltre, bisogna essere informati sulle possibili conseguenze di tale scelta. Quando si scarica una nuova app, ci vengono richieste alcune autorizzazioni che comprendono l’uso della rubrica telefonica, l’accesso all’archivio delle nostre foto e alla fotocamera o anche al microfono del dispositivo in questione.
È fondamentale leggere l’informativa sul trattamento dei dati personali. Quest’ultimo passaggio è importante per comprendere quali saranno le informazioni utilizzate dall’app installate, da chi e per quale scopo. Permette di sapere per quanto tempo i dati verranno prelevati e se questi saranno condivisi con app di terze parti.
Fornendo solo dati strettamente necessari per l’attivazione del servizio gli utenti possono tutelare la propria sicurezza. Prima di procedere con l’installazione è importante verificare se le informazioni in questione vengono diffuse online automaticamente. Solo in questo modo è possibile premunirsi e nel caso disattivare, se è possibile, tutte quelle funzioni che non ci convincono.
Oltre questi accorgimenti è utile non memorizzare nelle app in questione le proprie credenziali d’accesso, le carte di credito e i diversi sistemi di pagamento. Inoltre, se si nota che l’app richiede obbligatoriamente l’accesso a funzioni che non riguardano i servizi offerti sarebbe preferibile evitare di installarla. Prevenire in tal senso aiuta gli utenti ad impedire che immagini ed informazioni personali possano finire nelle mani sbagliate.