Smartphone: come combattere la dipendenza con pochi step

Benvenuti in un altro episodio di “Io e la mia ossessione” o meglio “la nostra ossessione”. Non è certo un segreto di stato che l’utilizzo eccessivo degli smartphone abbia assunto proporzioni gigantesche nella vita quotidiana. Spesso sono stati la nostra ancora di salvataggio, soprattutto per i consigli a portata di mano su Google che ci hanno salvato la vita durante il periodo del Covid e hanno insegnato a milioni di utenti come fare il pane in casa.  Ci sono però lati molto negativi dell’uso smodato di questi dispositivi, andando dalle distrazioni alla diminuzione della qualità delle relazioni interpersonali. Gli esperti, per aiutarci a staccare la spina (almeno ogni tanto) hanno consigliato di seguire una serie di procedure per ridurre questa dipendenza e riconquistare un equilibrio.

Guida galattica per la dipendenza da smartphone

Una delle prime mosse per ridurre la dipendenza dello smartphone è identificare e limitare l’uso del dispositivo in determinati momenti della giornata. Ad esempio, evitate di portarlo in bagno o tenerlo sul tavolo durante i pasti può aiutare a recuperare tempo prezioso e a promuovere una maggiore interazione sociale con familiari e amici.

Provare a trascorrere del tempo senza lo smartphone può essere un modo efficace per riconnettersi con sé stessi e con l’ambiente circostante. Anche se può sembrare difficile all’inizio, lasciare il telefono a casa durante brevi commissioni o momenti di relax può favorire una sensazione di libertà. Questo permette di apprezzare appieno le piccole gioie della vita senza distrazioni digitali.

Le notifiche costanti sono una delle principali fonti di distrazione durante le attività quotidiane. Il consiglio è quello di disattivare quelle non essenziali e impostare filtri per silenziare specifiche app durante determinati periodi della giornata. Ciò favorisce una maggiore concentrazione sulle attività svolte, come lo studio, il lavoro, la lettura, la cucina, qualsiasi cosa. Mettiamo in chiaro che non è semplice. La cura della dipendenza richiede un impegno costante. Adottare piccoli cambiamenti, che non ci mandino in una volta fuori di testa, nella routine quotidiana può però portare a grandi miglioramenti.

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