CD Projekt RED, The Witcher, Cyberpunk, gaming

Nei giorni scorsi si sono diffuse parecchie voci su CD Projekt Red e la possibile acquisizione da parte di altri studi. La software house è diventata famosa per aver creato titoli di successo come Cyberpunk 2077 e dato vita alla saga videoludica di The Witcher.

Queste due IP già confermano quanto CDPR sia appetibile per eventuali investitori. Tuttavia, in una recente intervista ad Adam Kiciński, l’Amministratore Delegato ha confermato che lo studio non è in vendita.

CD Projekt Red ci tiene alla propria indipendenza e questa dichiarazione dovrebbe porre fine a tutte le indiscrezioni emerse negli ultimi giorni. Inoltre, Kiciński ha confermato l’impegno e la dedizione dello studio verso i propri lavori.

 

Il CEO di CD Projekt Red, Adam Kiciński, ha fatto chiarezza sulle recenti voci che vedevano lo studio alla ricerca di un possibile acquirente

Attualmente, la software house è impegnata a sviluppare nuovi titoli. In particolare, attraverso la controllata Molasses Flood, sta sviluppando un nuovo titolo ambientato nell’universo di The Witcher. Il gioco è conosciuto con il nome in codice “Sirius”.

Tuttavia, il mondo di The Witcher si espanderà ulteriormente anche con il gioco dal nome in codice “Polaris”. Questo titolo, invece, farà parte della saga principale e dovrebbe proseguire le vicende trattate nei capitoli precedenti e incentrata su Geralt di Rivia.

Il terzo titolo in fase di sviluppo è conosciuto internamente con il nome “Orion” e si configura come il nuovo capitolo della saga di Cyberpunk. Purtroppo, questo progetto è ancora in fase di ideazione e servirà ancora del tempo prima di poterlo vedere in azione.

Infine, arriverà anche una IP totalmente nuova che si configura come intrigante. Le uniche informazioni disponibili permettono esclusivamente di svelare il nome “Hadar”. Ci aspettiamo anche per questo titolo una profondità unica, con una storia avvicente e un gameplay divertente e dinamico.

Articolo precedenteUSB Type-C, una per tutti e tutti per l’ambiente e la comodità
Articolo successivoTemu accusa Shein: avrebbe imprigionato i fornitori