Energia pulita, energia green, energia verde, energia sostenibile, queste sono tra le parole più utilizzate quando si sente parlare di sostenibilità. Tutte queste belle parole hanno alla fine un solo significato, il centro dell’argomento riguarda il futuro e la salute del nostro pianeta e di tutto ciò che ne fa parte. L’obiettivo di un’energia pulita è quello appunto di produrre energia ad impatto zero, quindi cercando di non inquinare o comunque in caso non sia possibile, l’obiettivo è quello di inquinare il meno possibile. Alcuni esempi di produzione di energia green sono sicuramente il fotovoltaico, il geotermico, l’eolico, l’idroelettrico.
L’energia eolica
L’energia eolica è un tipo di energia pulita, rinnovabile, ciò significa che è inesauribile. Le pale eoliche tolgono al vento una parte della sua energia cinetica, e la trasformano in energia meccanica. L’energia cinetica del ventola girare le pale, la rotazione delle pale permette la “creazione” di un’energia meccanica, l’energia meccanica fa girare il generatore, che grazie all’aiuto di una dinamo converte l’energia meccanica in energia elettrica. La dinamo è un componente molto importante, funziona un po’ come un motore, però al contrario, cioè prende una grandezza fisica all’ingresso (energia meccanica) e la trasforma in una grandezza elettrica (energia elettrica).
Ci sono delle novità nel settore eolico
Naturalmente anche il settore eolico ha i suoi difetti, però ci sono delle novità. Degli esperti nel settore, hanno creato e stanno perfezionando, delle vere e proprie centrali eoliche sull’acqua, destinate ai diversi mari/oceani, fiumi o laghi. Questa è un’ottima soluzione, prima di tutto perché l’80% del vento proviene dal mare, quindi in acqua è più “forte”, questo permetterebbe una maggiore rendita, poi tra l’altro ridurrebbe l’inquinamento acustico, che è uno dei maggiori problemi (da non sottovalutare) dell’energia eolica.