A fine ottobre, Apple ha sorpreso gli appassionati di videogiochi portando Resident Evil Village su iPhone 15 Pro e sulla versione Max, iPad con SoC M1 (e quelli dopo) e Mac. Ora, tocca al remake di Resident Evil 4, disponibile dal 20 dicembre a 29,99 euro. Tuttavia, l’esperienza di gioco su dispositivi Apple presenta sfide e limitazioni.
Nonostante i requisiti hardware elevati e un impatto significativo sulla batteria, Resident Evil 4 dona un gioco poco efficace e fluido. I controlli touch sono considerati impraticabili, ma comunque un controller fisico risulta fondamentale per godere appieno del gioco.
Resident Evil 4 su iPhone poteva essere migliorato?
Il Backbone One o il Dual Sense sono soluzioni testate e consigliate per garantire un uso del gioco ottimale. Anche il collegamento dell’iPhone a un TV o a un monitor più grande tramite cavo USB-C/HDMI è suggerito per un’esperienza più immersiva. Il gioco richiede circa 17 GB di spazio per l’installazione principale. In alternativa, si può provare una demo gratuita da 700 MB per valutare i controlli touch e il comparto grafico prima di effettuare propriamente l’acquisto.
Sfortunatamente, a differenza di Resident Evil Village, il 4 non propone opzioni grafiche personalizzabili. La loro assenza potrebbe essere stata una scelta per semplificare l’esperienza, ma manca la possibilità di regolare dettagli grafici. Nonostante ciò, il gioco si è dimostrato ottimizzato per l’hardware degli iPhone, mantenendo 60 fps quasi sempre fissi. La decisione di limitare le opzioni grafiche potrebbe essere stata presa consciamente, per evitare problemi di prestazioni su configurazioni più complesse.
Resident Evil 4, considerando ogni aspetto, su iPhone 15 Pro offre un’esperienza di gioco notevole, seppur con alcune limitazioni. La richiesta di un controller fisico e l’assenza di opzioni grafiche personalizzabili sono considerazioni importanti per gli gli appassionati. Alcuni potrebbero non avere la stessa buona impressione, non acquistando poi il titolo.