Usando il Wi-Fi è possibile accedere agli smartphone di altri utenti?Sono diverse le preoccupazioni degli utenti riguardo la sicurezza delle reti Wi-Fi. Purtroppo, queste preoccupazioni sono giustificate. Quando connettiamo i nostri smartphone ad una rete Wi-Fi questi possono essere sottoposti a dei pericoli.

Il Wi-Fi può mettere in pericolo i nostri smartphone?

I cybercriminali stanno escogitando sempre più modi per riuscire ad entrare in possesso di dati ed informazioni legate ai diversi utenti. Sono vari i mezzi utilizzati da questi criminali per riuscire nei loro intenti ed uno di questi riguarda la possibilità di infiltrarsi sui dispositivi mobili delle vittime attraverso l’uso delle reti Wi-Fi.

C’è da dire che si tratta di una possibilità rara, sono altri i rischi in cui è più facile incappare quando si parla di telefonia, ad esempio l’uso di malware, attacchi phishing e fenomeni simili. Gli attacchi che avvengono tramite la rete Wi-Fi invece avvengono attraverso uno specifico attacco ad un router domestico noto con il nome di “Man in the Middle” (MITM).

Con queste sofisticate tecniche di hacking tutti i dispositivi connessi ad una determinate rete Wi-Fi possono subire una grave violazione dei propri dati. Purtroppo, qualsiasi router può essere hackerato. Non fa differenza tra quelli pubblici e quelli domestici. Ci sono quindi dei segnali a cui prestare attenzione per riuscire a capire se si è vittime di una manomissione della propria sicurezza.

Uno dei primi, ed è sicuramente il più preoccupante, si presenta quando le password iniziano improvvisamente a non funzionare più. Infatti, se smettono di funzionare la password della propria rete Wi-Fi o le credenziali di accesso al pannello di amministrazione del proprio router, questo potrebbe essere un segno di un attacco hacker in corso. Un cybercriminale potrebbe infatti essere entrato nella nostra rete e aver modificato le impostazioni per escluderci. Gli altri segnali da considerare sono:

  • dispositivi sconosciuti connessi alla rete Wi-Fi;
  • reindirizzamenti a siti web palesemente dannosi;
  • messaggi ransomware: software dannoso che gli hacker utilizzano per impedire agli utenti di accedere ai propri dati, per cui poi chiedono un riscatto in cambio.

Se uno di questi segnali si presenta ci sono diversi passaggi da seguire per poter risolvere il problema e quindi ripristinare la sicurezza di rete e dispositivi. Il primo passo è sicuramente quello di disconnettere il router da internet. Con questo passaggio l’hacker perde l’accesso al router perché non è più collegato ad una rete. È inoltre importante ricordare di disattivare la gestione da remoto del router ed aggiornare costantemente il firmware. Una volta fatto ciò è possibile ripristinare le impostazioni di fabbrica, password compresa. A questo punto dovrebbe essere ripristinata la normalità e di conseguenza non ci saranno questi problemi di sicurezza.

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